PATRICK ZACKRISSON
Posizione: Centro
Altezza: 180 cm
Peso: 87 kg
Tiro: right
Provenienza: Skelleftea (SHL)
Palmarès: Bronzo WJC U18
Contratto: 2017/18
Il secondo centro, infine
L’ingaggio di Patrick Zackrisson è stato formalizzato solo durante il mese di maggio, ma si può star certi che il Lugano seguisse il centro svedese già da almeno un anno. Sarà lui tanto agognato secondo centro bianconero, con il compito di far fare un ulteriore salto di qualità a una seconda linea offensiva di per se già esplosiva, ma anche per dare equilibrio, acume, furbizia e tanta sostanza alla squadra e al power play.
Zackrisson è un centro two way tipicamente svedese, non particolarmente spettacolare, ma estremamente efficace in ogni suo aspetto. Grande lavoratore, veloce sui pattini e dotato di un buon tiro, non possiede picchi di classe come Klasen, ma è anche terribilmente difficile trovare dei punti deboli. Questo perché negli ultimi anni Zackrisson ha saputo unire all’efficenza del suo lavoro d’ordine una certa capacità di andare a punti e di affermarsi in questi che sono i suoi anni migliori anche come ottimo playmaker, come dimostrato nell’ultima sua stagione in Svezia.
La gavetta dell’Allsvenskan
Dopo aver esordito in giovanissima età in Division 1 con la squadra della sua cittadina, lo Skå Ekerö, Zackrisson si trasferisce a Göteborg per giocare nelle giovanili del Västra Frölunda, trovando come compagni anche Fredrik Pettersson e Mattias Ritola.
Dopo essersi mostrato quale ottimo scorer con tutte le selezioni giovanili, fa il suo esordio in massima serie nella stagione 2005/06, grazie al coach Janne Karlsson. Al termine della sua prima stagione scarsa da professionista passa quindi al Rögle in Allsvenskan dove, appena 19enne, mette a segno 40 punti in 38 partite, fallendo però la promozione in quella che era ancora l’Elitserien con i biancoverdi.
La consacrazione e la dorata KHL
La sua permanenza in Allsvenskan è già finita, dato che ancora Janne Karlsson vuole alla sua corte nel Linköping il suo pupillo. La prima stagione non è ancora entusiasmante in quella squadra il cui topscorer è un certo Tony Mårtensson, ma la fiducia del coach che primo ha creduto in lui è presto ripagata.
Nella stagione 2007/08 Zackrisson fa vedere tutte le sue qualità di giocatore completo e mostra una regolarità di rendimento impressionante: più di 15 reti per tre stagioni consecutive, e un totale di 128 punti in 4 stagioni al Linköping, non male per un centro two way. Le sue prestazioni fatte di efficienza e regolarità non passano inosservate, e nella stagione 2011/12 viene ingaggiato dall’HK Atlant in KHL, allenato da Bengt-Åke Gustafsson.
La sua prima stagione fuori dalla Svezia è in linea con le precedenti in patria, ma dopo una sola stagione nell’Oblast’ di Mosca farà ritorno al Linköping, complice una frattura alla gamba subita durante la preparazione in Russia. Il club russo gli concede di congelare il contratto fino alla stagione successiva, ma l’Atlant si ritroverà in grosse difficoltà finanziarie e il suo accordo viene rescisso nonostante sia tornato in piena forma a dicembre. La KHL gli offre comunque la possibilità di un ritorno, precisamente nel Lev Praga di Jalonen e Zanatta, con il quale disputa la finale di Gagarin Cup.
Dalla Svezia alla Lugano svedese
La storia recente di Zackrisson parla di lui come un giocatore nel pieno della sua maturità agonistica e tecnica, doti mostrate nelle due stagioni allo Skellefteå. Con i gialloneri disputa due ottime stagioni, giocando due finali – purtroppo per lui entrambe perse – e finendo al terzo posto tra i marcatori della SHL, dietro a Ryan Lasch e Patrick Thoresen.
Il futuro parla bianconero, Zackrisson a Lugano troverà altri tre suo connazionali, per una “Svenska Connection” più folta che mai.