DETROIT – Il futuro dell’attaccante russo Pavel Datsuyk è oramai da diverse settimane un mistero e, dopo alcuni rumors (smentiti) che riportavano una sua firma in KHL, i dubbi in merito alla sua situazione continuano.
L’agente del giocatore, Dan Milstein, ha affermato che il tutto verrà chiarito dopo la metà del mese di giugno, momento in cui Datsuyk avrà un incontro con i vertici dei Detroit Red Wings. Il giocatore ha con la franchigia NHL un contratto valido di un anno con un cap hit di 7.5 milioni e, visto che l’accordo è stato firmato dopo i suoi 35 anni di età, anche se dovesse partire per la Russia, ai Wings continuerebbe a contare sul loro cap hit.
L’unica soluzione è rappresentata da un trade ad una franchigia come Arizona oppure Carolina che, pur rilevando il contratto ma mai vedendo il giocatore nella loro squadra, potrebbero sfruttare la caratura dell’accordo per arrivare al livello minimo di massa salariale imposta dal cap.
Il 37enne ha passato tutta la sua carriera a Detroit ed in 953 partite di regular season ha ottenuto 918 punti, vincendo due volte la Stanley Cup. Datsuyk si trova sostanzialmente di fronte a un dilemma: non vuole rappresentare un peso per Detroit, ma non vuole nemmeno fare ritorno in NHL.