ST. PIETROBURGO – Chi fermerà questa Finlandia? È questa la domanda che ci si pone dopo sei partite disputate dalla squadra agli ordini del futuro coach del Berna, Kari Jalonen, ancora a punteggio pieno e con un bilancio di 25 gol segnati e 6 subiti.
E se si parla di gol segnati non si può non menzionare Patrik Laine, attualmente top scorer del torneo e capace domenica sera di ottenere la rete numero sei, portando così il suo bottino complessivo di punti a 10. Come lui ha saputo fare solamente il russo Vadim Shipachyov, che di centri ne ha però messi a segno solamente tre.
Insomma, il giovane fenomeno sta facendo di tutto per far sorgere dei dubbi in seno ai Toronto Maple Leafs, la cui convinzione di scegliere Auston Matthews al prossimo Draft che potrebbe essere meno scontata del previsto.
Nella sfida vinta dalla Finlandia per 5-0 sulla Slovacchia, però, il gol di Laine è stato di pura rifinitura, visto che è arrivato a soli tre secondi dall’ultima sirena. Determinante è invece stato il periodo centrale, quando Mikko Koivu e Antti Pihlstrom hanno sbloccato il risultato con due reti nel breve volgere di 100 secondi precisi.
L’attaccante dei Florida Panthers, Aleksander Barkov, ha poi chiuso ogni discussione con il suo 3-0 ad inizio terzo tempo, prima che Jussi Jokinen ed il già citato Laine ritoccassero nuovamente lo score.
La Finlandia sfida dunque nuovamente il Canada ad imitarla e a rimanere a punteggio pieno anche nella sesta partita, con la rappresentativa della foglia d’acero che sinora è stata trascinata da Derick Brassard (9 punti), Taylor Hall e Matt Duchene (7). Lunedì i canadesi affronteranno la Francia alle 15:15.