MOSCA – La Repubblica Ceca continua ad andare avanti nel Girone A con un ruolino di marcia a dir poco invidiabile, cogliendo la quarta vittoria in altrettanti incontri. La malcapitata Norvegia nulla ha potuto contro gli uomini di Vladimir Vujtek, che hanno chiuso la pratica nei primi 20 minuti. Ben 17 tiri in porta da parte di Plekanec e compagni, di cui 3 andati alle spalle di Volden, grazie a Cervenka, Zohorna e Kousal.
Non sono di certo migliorate le cose per i nordici nel periodo centrale, che anzi hanno dovuto incassare ben altre 4 reti, però stavolta su soli 9 tiri della corazzata dell’est, con il punteggio di 7 a 0 che lasciava ben poco spazio a qualunque interpretazione.
Nulla di fatto nei 20 minuti finali, e la Repubblica Ceca centra il quarto successo in altrettanti incontri – con un solo punto perso per strada nella sfida vinta ai rigori con la Lettonia – e si issa di nuovo al primo posto solitario del Gruppo A davanti alla Svezia.
La Norvegia incassa la seconda sconfitta piena nel girone e vede assottigliarsi le sue speranze di accedere ai quarti di finale, soprattutto pensando ai prossimi incontri, che prevedono la Svezia e la Russia rinforzata da Ovechkin e compagnia.
SAN PIETROBURGO – Come la Repubblica Ceca, nemmeno gli USA hanno trovato troppi problemi nel superare la Francia, battuta con un secco 4 a 0.
Auston Matthews e compagni hanno fatto la differenza nel periodo centrale, quando hanno battuto il portiere transalpino Hardy – preferito a Huet – per 3 volte grazie a Wideman, Murphy e Compher, con l’ultima rete caduta al 39’55”.
Pratica chiusa definitivamente già al 41’19” grazie al gol del giovane Skjei, difensore dei New York Rangers.
Con questa vittoria gli USA si portano al quarto posto in classifica proprio al posto della Francia, con Bozon e banda che attendono le difficili sfide contro Finlandia e Canada per definire il proprio destino. Un po’ meno difficile il cammino per i ragazzi a stelle e strisce, che dopo un inizio di torneo in chiaro scuro affronteranno sfide più abbordabili contro Ungheria, Germania e Slovacchia.