MOSCA – La Svezia ha trovato una nuova vittoria nella serata di mercoledì, battendo nettamente il Kazakistan per 7-3 ed issandosi così al secondo posto del Gruppo A, in attesa della partita che dovrà recuperare la Russia e che potrà proiettare i padroni di casa al comando.
Klasen e compagni di sono sbarazzati dei kazaki praticamente in una quindicina di minuti, bastati alla rappresentativa delle tre corone per portarsi sino sul 3-0, con lo stesso attaccante bianconero che ha trovato il primo gol del torneo con uno spettacolare tiro al volo.
Ad un solo secondo dalla prima sirena è arrivato il 3-1 di Dustin Boyd, ma si è trattato di un fuoco di paglia. Gustav Nyquist – con assist in seconda di Klasen – ha ristabilito le distanze, e nemmeno il cambio di portiere ha permesso al Kazakistan di girare a proprio favore il momentum. D’accademia dunque la seconda parte di gara, che ha visto anche l’ex Zugo, Linus Omark, sbagliare un rigore.
ST. PIETROBURGO – Nella sfida del Gruppo B la Finlandia si è confermata intrattabile, diventando l’unica squadra dopo quattro partite ad essere ancora a punteggio pieno (naturalmente in attesa del quarto match del Canada).
Nella vittoria per 3-0 sull’Ungheria il fenomeno Patrik Laine ha ottenuto un assist sull’ultima segnatura dei suoi firmata da Aleksander Barkov, diventando così l’attuale top scorer del torneo con quattro gol e tre assist in quatto partite. Lo tallona il compagno Mikael Grandlund, che ha lo stesso numero di punti ma con un bottino di cinque assist e sole due reti.
Turno di pausa inoltre per il portiere Niklas Backstrom, che ha lasciato spazio al debuttante Juuse Saros, capace di rispondere all’appello con uno shutout. D’altro canto, da evidenziare che l’Ungheria nell’arco di tutto il match ha scagliato verso di lui la miseria di 13 tiri.