MOSCA – Se Canada e Finlandia proseguono il loro cammino a punteggio pieno dopo tre incontri, nel Gruppo A li imita molto da vicino la Cechia, capace di battere la Svezia per 4-2 e di portarsi così al comando del girone con un bottino di otto punti, con solamente la Lettonia capace di impedire loro di arrivare alla posta piena.
Eppure la partita era iniziata nei migliori dei modi per la rappresentativa delle Tre Corone, in pista senza il bianconero Linus Klasen (discata ad un piede contro la Danimarca) ma capace di portarsi sino sul 2-0 grazie alle reti di Robert Rosen e Martin Lundberg, la prima ottenuta in powerplay e la seconda addirittura in inferiorità numerica.
La gioia è però stata di breve durata, perchè nel periodo centrale la musica è cambiata. Pastrnak, Kovar e Birner hanno ribaltato lo score, con quest’ultimo che ha anche ritornato il favore infilando la seconda rete in shorthand della serata.
Il match si è poi chiuso definitivamente quando Birner ha trovato la doppietta personale, valsa tre punti ai suoi e l’entrata nel “club” dei giocatori che hanno già ottenuto tre segnature in questo torneo, completato da Patrik Laine e Taylor Hall.
ST. PIETROBURGO – I riflettori della serata erano però rivolti alla partita tra Finlandia e USA, che metteva di fronte le prossime due prime scelte del Draft NHL: Patrik Laine da una parte ed Auston Matthews dall’altra.
I due giocatori non sono però riusciti ad ergersi a protagonisti della sfida, ed hanno lasciato il palcoscenico ad altri attori di tutto rispetto, quali i vari Mikko Koivu, Antti Pihlstrom e Leo Komarov, i tre marcatori finlandesi che hanno permesso alla selezione di Jalonen e Peltonen di portare a casa la posta piena.
L’ex ZSC Lions Matthews è riuscito ad ottenere un assist sul gol del provvisorio 2-1 di Frank Vatrano, mentre l’altro gol a stelle e strisce ha portato la firma di Connor Murphy, che nelle prime battute del terzo tempo aveva riportato lo score in parità.
La Finlandia ha conservato il 3-2 e mantiene così la velocità di crociera del Canada, e può vantare tra le sue fila gli attuali top scorer dell’intero mondiale, ovvero Patrik Laine e Mikael Grandlund, entrambi già capaci di far registrare sei punti (quattro gol il primo, due il secondo).