Triplo overtime, che spettacolo! Ci sono voluti oltre 111 minuti di gioco per decidere Gara 4 tra Nashville Predators e San Jose Sharks, ed alla fine è stato il gol di Mike Fisher a far esplodere l’arena del Tennesse e a regalare ai suoi il 2-2 nella serie, al termine di una partita dai connotati epici.
Assoluto protagonista il difensore rossocrociato Roman Josi, il più impiegato su entrambi i fronti con un incredibile minutaggio che è arrivato a 49’42 e che lo ha visto anche compiere un intervento decisivo nel terzo overtime, fermando un’iniziativa di Marleau che per un nulla non si è conclusa in rete.
La partita era iniziata con il vantaggio di Colin Wilson, il pareggio di Brent Burns ed il nuovo allungo per i padroni di casa di Mike Fisher, destinato a diventare l’eroe dell’infinita serata. Nel periodo centrale Donskoi aveva portato sul 2-2 gli Sharks, prima che nel terzo tempo Burns e Neal si scambiassero le “cortesie” per portare le due squadre all’OT sul 3-3.
Si riducono quindi le possiblità di vedere Roman Josi ai Mondiali con la Svizzera, ma aumentano quelle di vederlo sempre più protagonista di questi playoff.
Ci è voluto un overtime anche per decidere la partita tra Dallas Stars ed i St. Louis Blues, che ha visto i texani reagire ed imporsi per 3-2 grazie al gol decisivo di Cody Eakin, con il suo primo centro di questi playoff che è valso il 2-2 nella serie.
Tarasenko aveva aperto le marcature dopo una decina di minuti – il russo è già alla sesta segnatura – ma Radek Faksa e Patrick Sharp nel periodo centrale avevano ribaltato la situazione. Il primo gol nei playoff di Paul Stastny aveva però costretto tutti all’OT, risoltosi però dopo meno di tre minuti.