(MLive.com)
La OHL ha sospeso per i prossimi cinque anni il proprietario dei Flint Firebirds, Rolf Nilsen, per aver violato gli accordi tra lui e la lega in “diverse circostanze”.
Nilsen si era reso protagonista di alcuni comportamenti ritenuti inaccettabili. In novembre aveva licenziato interamente lo staff tecnico della squadra, per poi riassumerlo il giorno successivo ed allontanarlo una seconda volta in febbraio.
Il licenziamento di head coach e assistenti era avvenuto perchè Rolf Nilsen riteneva che il figlio Hakon non ricevesse abbastanza spazio in squadra. Nel novembre 2015 la OHL lo aveva costretto a firmare un accordo per proteggere il lavoro dei vari allenatori, che gli proibiva di effettuare dei licenziamenti senza l’OK da parte della Lega.
Nilsen per i prossimi cinque campionati non potrà più essere coinvolto in alcun modo nelle attività del club, ed i Firebirds saranno inoltre penalizzati per il suo comportamento perdendo la prima scelta al prossimo Draft OHL. Nilsen è stato inoltre multato di 250’000 dollari da parte della Lega.
Se Nilsen non si atterrà alla pena prevista dalla sua sospensione, la OHL gli imporrà di vendere il 100% delle sue partecipazioni ai Firebirds, e rischia di essere bandito dall’intero mondo dell’hockey per tre anni.