AMBRÌ – In 163 partite con l‘Ambrì Piotta ha messo a segno 74 reti ed un totale di 129 punti, ma dalla prossima stagione – salvo colpi di scena – non vestirà più la maglia biancoblù.
L’attaccante Alexandre Giroux porterà però nel cuore il suo periodo passato in Ticino, ed ha dedicato ai fans una lettera d’addio sul sito ufficiale del club. La riportiamo di seguito.
“Dieci anni fa sono venuto in vacanza in Ticino per visitare il mio amico Julien Vauclair. Uscendo dalla galleria del Gottardo, mi ha mostrato la Valascia e mi ha detto che c’era una squadra che giocava in quello stadio: l’Ambrì.
Mi ha raccontato un po’ la sua storia e mi ha detto che i derby sono qualcosa di straordinario. In quel momento ho pensato che un giorno mi sarebbe piaciuto giocare in Svizzera. E perché non proprio ad Ambrì?
Dieci anni più tardi ho giocato la mia prima partita alla Valascia e sentire, alla fine, la curva sud chiamare GIROUX GIROUX GIROUX GIROUX GIROUX è stato un momento emozionante! Era l’inizio di tre bellissime stagioni con la maglia biancoblu e la società di questo club straordinario.
In Ticino, io e la mia famiglia ci siamo subito ben inseriti. Ho voluto imparare la lingua per meglio inserirmi in questa realtà. Durante questo periodo abbiamo potuto apprezzare i bellissimi posti, i ristoranti tipici ticinesi e in particolar modo la cordialità della gente che ci ha aiutato a sentirci bene come a casa.
Voglio ringraziare Serge Pelletier per avermi dato questa opportunità, tutti i membri dello Staff di Ambrì, i miei compagni di squadra, ma in particolar modo un GRAZIE a tutti i FANS che ci sostengono durante tutte le partite alla Valascia e in trasferta.
So che il mio stile di gioco non è piaciuto a tutti, ma credetemi, sono sempre entrato in pista con la volontà e la determinazione di dare il massimo per i biancoblù. Ho anche imparato velocemente la parola “sveglia”, da due o tre tifosi seduti dietro la panchina.
Ambrì è un posto molto speciale: un’esperienza e un’atmosfera incredibili! Sentire la curva cantare “La Montanara”, con tutte le sciarpe biancoblu alzate, sono emozioni difficili da descrivere.
Mi ritengo fortunato di aver potuto giocare qui per tre stagioni ed avere indossato questa maglia. Sono molto triste di lasciare questa squadra, il Ticino, la sua gente; ma la nascita delle mie due figlie a Bellinzona, i playoff, i derby, le reti con Inti Pestoni e le coreografie della Curva Sud, saranno dei bellissimi ricordi impressi per sempre nella mia memoria!
Grazie mille! FORZA AMBRÌ PER SEMPRE!”
Alexandre Giroux