AMBRÌ – Dopo la partita di sabato sera, disputata alla Valascia contro lo Zurigo e terminata con una sconfitta per 4-1, abbiamo avvicinato il difensore dei biancoblù Marc Gautschi per scoprire quali fossero le sue impressioni riguardo l’incontro ed analizzare insieme a lui il momento dei leventinesi.
Marc Gautschi, avete incassato la seconda sconfitta in quattro giorni contro lo Zurigo… Questo 4-1 è però un pochino severo rispetto a quanto visto sul ghiaccio, immagino che ci sia un po’ di rammarico…
“È vero, dopo essere stati in grado di segnare la rete del momentaneo 1-1 abbiamo subito incassato altri due gol e la partita si è praticamente conclusa lì. Dobbiamo prestare più attenzione, abbiamo incassato troppe reti nel secondo tempo. È sempre difficile giocare contro lo Zurigo, però noi ci abbiamo messo del nostro commettendo troppi errori e perdendo dischi semplici… Il loro potenziale in attacco è molto grande e quelle da noi concesse sono occasioni che sfruttano immediatamente”.
I due fattori decisivi che hanno contraddistinto il match sono stati da un lato gli errori individuali e dall’altro la differenza svolta (in positivo per lo Zurigo e in negativo per voi) dagli special teams…
“Sì, sembrava un po’ una partita di inizio campionato… Non siamo stati in grado di segnare in powerplay e subito dopo abbiamo incassato una rete in boxplay. Gli errori individuali possono capitare, ma chiaramente contro squadre di caratura elevata come lo Zurigo vengono pagati a caro prezzo”.
Fora ha commesso l’errore dal quale è scaturito l’1-2 e ha rimediato la penalità che è poi sfociata nell’1-3. Errori di gioventù… Tu e gli altri difensori più esperti come vi ponete di fronte a un giovane che commette errori di questo genere?
“Sono veramente dispiaciuto per Mike, ultimamente sta giocando molto bene e ha fatto diversi passi avanti, dimostrandosi molto solido. Purtroppo ha commesso un errore che è stato subito sfruttato dallo Zurigo, ma questi sono sbagli che aiutano a crescere. Sono sicuro che già dalla prossima partita giocherà di nuovo sui suoi livelli ”.
Nonostante questa sconfitta la classifica è ancora abbastanza corta e siete ancora vicini alla riga…
“Nonostante le diverse partite perse ad inizio campionato, in un periodo in cui tutto andava per il verso sbagliato, grazie a una buona fase ci siamo riportati a ridosso della linea. Dobbiamo incamerare più punti possibili perché la classifica è davvero corta, in particolar modo dobbiamo battere gli avversari diretti. È un peccato non aver vinto contro lo Zurigo, perché penso che avremmo potuto batterli. Vorrà dire che nel prossimo match contro il Kloten dovremo recuperare i punti persi alla Valascia”.
Questa settimana ha tenuto banco il mercato, con l’annuncio dell’arrivo di Ngoy e soprattutto l’ufficialità concernente la partenza di Inti Pestoni… Come avete vissuto in spogliatoio questa notizia?
“Come compagno di squadra mi spiace molto che Inti parta. È un grande giocatore sul ghiaccio, ma anche un bravissimo ragazzo che contribuisce molto allo spirito di squadra con la sua allegria e il suo sorriso. Come amico sono però veramente contento che abbia firmato per lo Zurigo, dove giocherà per qualche anno vincendo magari qualche campionato, per poi tornare qui ad Ambrì. La gente deve capire che lui ha deciso di partire perché vuole provare a vincere il titolo, eventualità che mi sembra un po’ difficile nell’immediato qui ad Ambrì. Credo che abbia fatto la scelta giusta”.
Domenica vi attende la trasferta di Kloten che concluderà una settimana “zurighese” abbastanza cervellotica dal punto di vista logistico…
“Il calendario è veramente strano quest’anno, basta guardare allo Zurigo che venerdì ha giocato mentre noi abbiamo riposato, ecc… Vedremo come andranno le cose a Kloten, noi dovremo partire presto siccome si giocherà di pomeriggio, ma loro sono sotto pressione visti i recenti risultati. È un avversario diretto, dovremo metterli in difficoltà fin da subito”.