RAPPERSWIL – LUGANO
3-2
(0-1, 1-0, 2-1)
Note: Diners Club Arena, 3’049 spettatori. Arbitri Dipietro, Massy; Borga, Stuber
Penalità: Rapperswil 5×2′, Lugano 4×2′ + 1×10′ (Sannitz)
RAPPERSWIL – Il Lugano era alla ricerca di continuità nei risultati dopo la vittoria ottenuta nel derby, ma evidentemente bisognerà aspettare la mano di Doug Shedden prima di vedere un reale cambiamento in questa squadra.
I bianconeri sono infatti stati eliminati dalla Coppa svizzera in quel di Rapperswil, con i cadetti capaci di imporsi per 3-2 al termine di un match contraddistinto da un goffo autogol dei bianconeri. Dopo la rete d’apertura di Reuille ed il pareggio di Rizzello, l’ex Kuonen aveva portato avanti i sangallesi, prima che si verificasse il “fattaccio”.
Come informa LaRegione.ch, al 45’16 Morini ha infatti inavvertitamente mandato il puck nella propria rete, mentre il giovane Stefan Müller era uscito in panchina vista la situazione di penalità differita. Il gol, assegnato a referto a Valenti Lüthi, ha evidentemente influenzato il resto dell’incontro, anche se qualche minuto più tardi Fazzini aveva trovato il gol dell’aggancio.
Sicuramente un peccato per i bianconeri essere stati eliminati già agli ottavi di finale, soprattutto considerando di aver mandato in pista una squadra completa di tutti i giocatori a disposizione e con la stessa formazione che aveva battuto l’Ambrì pochi giorni or sono. L’unica novità era infatti rappresentata dallo schieramento di Stefan Müller in porta e dall’innesto in difesa di Colin Fontana.
Hanno inoltre superato il turno nella serata di martedì il Berna, Bienne, Visp e Kloten. Eliminati Zugo, Ginevra, Dübendorf, Lugano ed Ajoe.