LANGNAU – RAPPERSWIL
5-1
(2-0, 0-1, 3-0)
Note: Ilfis, 6’050 spettatori. Arbitri Massy, Wiegand; Espinoza, Küng
Penalità: Langnau 4×2′, Rapperswil 3×2′ + 1×5′ + 1×10′
LANGNAU – Due anni di purgatorio sono bastati al Langnau, i Tigers ritornano in NLA! Gli uomini di Gustafsson si sono imposti con autorità anche nella quarta sfida contro il derelitto Rapperswil, oramai allo sbando e che anche giovedì sera non ha avuto gli argomenti necessari per combattere l’entusiasmo e l’esuberanza di un Langnau che merita in tutto e per tutto la massima serie.
Il Rapperswil retrocede dunque al suo primo spareggio e lascia la NLA dopo 21 campionati consecutivi, con l’ultima promozione datata 1994 ed il miglior risultato ottenuto da allora che è stato l’accesso alla semifinale nel 2005/06.
I Tigers hanno immediatamente ipotecato la serie e la promozione nei primissimi minuti di gioco, quando Bucher e Haas hanno ottenuto due reti nel brevissimo volgere di tre minuti. I nervi sono poi saltati in casa Lakers, con Pedretti che ha rimediato una penalità di partita per un violento check su Albrecht.
Il Rapperswil è tornato in pista con altro piglio nel periodo centrale, trovando però solamente il 2-1 con Walser, insinuando qualche dubbio nella testa dei tigrotti… Dubbi però fugati da DiDomenico al 53’04, che ha fatto letteralmente esplodere la Ilfis.
A quel punto i Lakers erano apparsi spacciati, e le due reti firmate da Haas e Hecquefeuille nel finale non hanno fatto altro che rendere ancora più nero l’incubo dei Lakers.
Complimenti dunque al Langnau, che ha dimostrato di meritare la NLA grazie ad una squadra esuberante ed un pubblico come sempre incredibile. Il Rapperswil dovrà invece ripartire e ricostruire, anche alla luce del fatto che moltissimi giocatori lasceranno ora i Lakers per accasarsi altrove.