LOSANNA – AMBRÌ
1-4
(0-2, 0-1, 1-1)
Note: Malley, 6’549spettatori. Arbitri Erard, Wiegand; Borga, Kaderli
Penalità: Losanna 3×2′, Ambrì 3×2′
LOSANNA – L’Ambrì Piotta ha chiuso la sua regular season ottenendo tre punti pesanti in quel di Losanna, che permettono ai biancoblù di iniziare il girone di playout a Friborgo sabato sera con solo due lunghezze di ritardo da burgundi e aviatori, per quella che sarà una lotta a tre per evitare la scomodissima undicesima posizione, sinonimo di serie contro il Rapperswil.
Al cospetto dei vodesi, da tempo qualificati per i playoff e già sicuri di chiudere la regular season al settimo rango, i leventinesi hanno disputato esattamente il match di cui avevano bisogno, trovando rapidamente la rete ed “uccidendo” così le motivazioni di un avversario a cui i tre punti in palio non facevano né caldo né freddo.
Non fraintendeteci, la squadra di Ehlers ha reso grande onore al suo 50esimo impegno stagionale e, anzi, sul piano del gioco si è fatta preferire per una parte importante dell’incontro all’Ambrì Piotta. Gli ospiti hanno però evidenziato una maggiore attenzione alla concretezza della propria manovra, sfruttando due dei tre powerplay avuti a disposizione e difendendo poi con responsabilità il vantaggio acquisito.
Le intenzioni della squadra di Pelletier – che recuperava Giroux e Kobach e che giostrava con tre stranieri di movimento – di mettere immediatamente il match sui binari giusti si sono evidenziate sin dai primi minuti, quando un buon numero di dischi indirizzati verso la porta di Huet hanno messo alla prova i riflessi del francese. L’ex bianconero nulla ha però potuto per contrastare il tocco nello slot di Pestoni al 3’34, dopo una bella impostazione del compare Jason Fuchs.
Sull’altro fronte il confermato Masalskis ha invece ben disinnescato i tentativi di reazione del Losanna, e lo ha fatto per tutto il corso della partita, in particolare risultando decisivo durante il periodo centrale, quando i dischi parati dal lettone sono stati addirittura 17.
Il portiere biancoblù è stato indubbiamente il migliore in pista per i suoi in combutta con Inti Pestoni, che ha ottenuto due reti ed un assist. Proprio il numero 18 ha infatti firmato il passaggio decisivo al 19’51, quando un suo tiro è stato deviato in maniera decisiva da Adam Hall per l’importante 2-0 che ha mandato alla prima pausa l’Ambrì in doppio vantaggio.
Interessante il ruolo ricoperto dal numero 18 in superiorità numerica, con il suo schieramento sulla linea blu che ha propiziato il gol di Hall e che in generale ha saputo portare a diverse situazioni di pericolo per il Losanna. A metà incontro poi Pestoni la doppietta l’ha trovata sul serio, insaccando anche questa volta in powerplay il 3-0 che ha di fatto ipotecato l’incontro, arrivato in un momento in cui il Losanna stava cercando insistentemente il modo di superare Masalskis.
Il portiere lettone, come detto, si è però sempre fatto trovare pronto ed ha avuto anche il pregio di “sminuire” alcuni buoni momenti dei padroni di casa, facendo apparire più semplici di quanto fossero realmente alcuni interventi provvidenziali.
Con il match sul 3-0, l’ultimo tempo di gioco è scivolato via piuttosto agevolmente per l’Ambrì Piotta, con però il gol di Pesonen che ha rovinato lo shutout a Masalskis che è stato permesso da una grave copertura mancata, con entrambi i difensori presi a marcare altri due vodesi ed il solo Adam Hall ad inseguire il finlandese.
Poco male però, perché la convinzione del Losanna martedì sera ha saputo arrivare solamente sino ad un certo punto e, anche dopo aver richiamato Huet in panchina, di momenti di pressione asfissiante non ne sono mai arrivati. Anzi, Lauper ha approfittato per firmare il 4-1 a porta sguarnita, che ha definitivamente regalato tre punti d’oro all’Ambrì.
Per i biancoblù si tratterà ora di continuare per altre sei partite con la giusta attitudine, contro avversari che venderanno però ben più cara la pelle e si batteranno con il proverbiale coltello tra i denti. Con soli due punti di ritardo da nona e decima le basi sono state gettate, ora è il momento di darci dentro per andare in vacanza il più velocemente possibile.