AMBRÌ – Come segnala Ticinonews, la procedura per mandato diretto relativa alla progettazione della nuova Valascia affidata all’architetto Mario Botta è ammissibile.
Il Governo ha infatti riposto nella giornata di mercoledì ai dubbi relativi all’intera questione, affermando che la decisione presa dalla società biancoblù non è incompatibile a norma di legge, e dunque ammissibile.
Il Consiglio di Stato ha inoltre sottolineato il fatto che gran parte dei lavori che verranno eseguiti saranno sottoposti a concorso. Si potrà dunque proseguire ed approfondire la concessione dei quasi 5 milioni derivanti dalla delocalizzazione dell’impianto.