EDMONTON – Protagonisti dell’ennesimo avvio di stagione da dimenticare (31 partite, 19 punti), gli Edmonton Oilers sono attualmente la peggior squadra della lega, dopo aver perso quattro partite di fila presentando uno dei peggiori attacchi della NHL e in assoluto la peggior difesa.
L’incapacità della franchigia canadese di crearsi opportunità da rete è stata evidente nella sconfitta partita nella notte contro i New York Rangers per 2-0, match nel quale gli Oliers hanno ottenuto solamente 16 tiri (cinque nel primo tempo, cinque nel secondo e sei nel terzo).
Il portiere dei Rangers, Henrik Lundqvist, ha così potuto festeggiare uno degli shutout più facili della sua carriera e, interrogato su quale fosse stata “la parata più difficile della partita“, si è lasciato andare ad una risata che ben riassume la profonda crisi degli Oilers.
Insomma, dopo aver vinto una sola partita nelle ultime 16 disputate, ed essere stati addirittura presi in giro dal portiere avversario per la propria incapacità di impensierirlo, è ora che qualcosa ad Edmonton inizi a cambiare… Di seguito la particolare intervista nel dopo partita.
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