NEWARK – Dopo il passaggio di Damien Brunner a Lugano ed il suo addio ai New Jersey Devils, sono stati in molti ad interrogarsi come si sia svolto il processo che ha permesso al giocatore di lasciare la franchigia NHL e ritornare in Svizzera.
A fornire una breve ma completa panoramica di quanto successo ci ha pensato capgeek.com, dove viene spiegato come un club NHL abbia la facoltà di terminare il contratto di un giocatore nel caso in cui quest’ultimo “non riesca, si rifiuti o trascuri i suoi obblighi verso il club e le regole interne in merito ad allenamenti e direttive di comportamento”, oppure “non riesca o si rifiuti di rendere i suoi servigi al club previsti dal suo contratto”.
Prima che il contratto possa essere terminato, il giocatore deve passare attraverso il processo degli “unconditional waivers”, come successo a Brunner a cavallo tra venerdì e sabato, dopo che l’attaccante aveva rifiutato il fatto di essere assegnato agli Albany Devils, in AHL.
Nel caso dello svizzero il tutto è avvenuto da manuale, dopo essere stato messo nei “waivers” nei giorni precedenti. Nel momento in cui il giocatore non è stato scelto da nessuna squadra NHL e rifiuta poi il passaggio nelle minors, al termine della fase negli “unconditional waivers” il suo contratto è definitivamente rescisso: il giocatore non riceve più alcun compenso dal club, mentre la franchigia è libera dal ogni obbligo nei suoi confronti e dal suo “peso” nel salary cap, in questo caso un cap hit annuale di 2.5 milioni di dollari.
Normalmente il tutto avviene in una situazione in cui giocatore e squadra decidono consensualmente di rescindere l’accordo, con entrambe le parti che desiderano prendere strade diverse. Normalmente casi del genere riguardano giocatori di basso profilo, ma Brunner è stato uno di quei casi in cui ad essere protagonista del tutto è stato un giocatore di alto valore.
Altri esempi analoghi in questo senso li abbiamo visti con Matthew Lombardi, passato dai Rangers al Ginevra, Alexander Salak nel 2012/13 oppure il leggendario Brendan Shanahan nel 2009/10. Per chi volesse approfondire, il tutto si trova nel capitolo 1, paragrafo 14 del CBA NHL, alle pagine 318-19.