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I top e flop degli ultimi turni di campionato secondo HSHS

Ogni inizio settimana, per tutto il corso del campionato, HSHS vi proporrà la rubrica dedicata ai “top e flop”, ovvero ai giocatori che secondo noi si sono distinti negli ultimi turni di campionato, così come a coloro da cui ci si aspettava invece qualcosa in più.

Vengono selezionati un portiere, due difensori e tre attaccanti tra chi ha fatto particolarmente bene e chi, invece, ha deluso le aspettative.

Di seguito la selezione basata sui turni di campionato giocati tra lunedì e sabato.


I TOP DI HSHS

top

Sandro Zurkirchen (Ambrì Piotta – 3 top, 0 flop): Per il portiere dell’Ambrì Piotta è stata una settimana decisamente intensa! Dopo la prima convocazione in carriera in Nazionale, si è reso protagonista di un incredibile show contro il Friborgo, mostrando una grinta e un’intensità degna di un match di playoff, che si è poi trasmessa anche ai suoi compagni. Non è stato impeccabile – ad esempio sulla prima rete di Pouliot – ma il suo impatto sulla partita è stato netto. Venerdì aveva invece tenuto in partita i suoi, parando 36 tiri per una percentuale di salvataggi di oltre il 94%.

Marc-André Gragnani (Berna – 1 top, 1 flop): Il Berna ha vinto otto partite di fila, e parte del merito va data anche al difensore canadese. È il secondo miglior difensore del torneo con 16 punti alle spalle di Sondell (21) e venerdì ha messo la firma sul game winning goal e su uno stupendo assist per il 5-1 di Bertschy.

Derek Smith (ZSC Lions – 1 top, 0 flop): A volte in pista nell’ombra di Bergeron e fermato anche da un infortunio ad inizio stagione, il difensore canadese ha messo a segno tra martedì e sabato le sue prime due reti con gli ZSC, aprendo in entrambe le occasioni lo score.

Christian Stucki (Ambrì Piotta – 2 top, 0 flop): Passato da giocatore in sovrannumero ad ala della prima linea, Stucki continua a sorprendere ed entusiasmare! La sua presenza in pista è in grado di stimolare Aucoin e Giroux, mentre sabato ha aggiunto al suo repertorio uno slapshot da vedere e rivedere contro il Friborgo. Sul fronte offensivo sabato è il giocatore che ha tirato di più (6) ed anche nel derby ha provato a dare impulsi interessanti.

Linus Klasen (Lugano – 3 top, 0 flop): Pettersson è l’esecutore, ma la mente e la fantasia delle giocate del primo blocco sono sue. Distribuisce numeri straordinari ad ogni partita ed è maledettamente decisivo. Nel derby l’assist per Hirschi con un flip pass è una delizia, e l’intelligenza nel lavorare quel disco in powerplay per la rete decisiva del suo connazionale è da applausi. A far gioire i bianconeri è pure l’entusiasmo e la velocità con cui il numero 86 si è calato nell’ambiente.

Marcus Paulsson (Davos – 2 top, 0 flop): Il Davos vola e il forte svedese ha dato il suo contributo nel weekend con un ottimo bottino di cinque assist. A Bienne ha fatto registrare un passaggio illuminante in backhand sul gol di Wieser, prima di servire Koistinen con un assist “no look” da incorniciare. A dire il vero nella partita di sabato contro il Ginevra sul suo conto ci sono due occasioni a tu-per-tu con Mayer non sfruttate e un disco regalato a D’Agostini per il primo gol granata, ma si è fatto perdonare soprattutto con un contropiede condotto magistralmente sul gol di Wieser.


I FLOP DI HSHS

flop

Melvin Nyffeler (Friborgo – 0 top, 1 flop): Zenhäusern lo ha preferito a Conz nel corso della settimana ma, nonostante la mossa si sia rivelata vincente in termine di punti – due vittorie e una sconfitta ai rigori – il portiere non ha convinto. Sovente insicuro e spesso fuori posizione, ha incassato cinque rigori su sette alla Valascia, facendosi battere per tre volte da Giroux. Martedì a Zurigo non ha fatto una bella figura sulla rete di Smith, mentre a Bienne si è fatto sorprendere prima sul suo palo, ed ha poi sbagliato un disimpegno lungo le assi che ha permesso ai bernesi di segnare, per giunta tra i suoi gambali.

Francis Bouillon (Ambrì Piotta – 0 top, 1 flop): L’ex Canadiens ha avuto sinora il beneficio del dubbio nonostante delle prestazioni poco convincenti ma, dopo l’erroraccio che ha regalato il gol del 2-2 al Friborgo sabato sera, non si può che sottolineare le sue difficoltà. Con un -11 in sette partite disputate è il peggior difensore straniero del campionato in compagnia di Kwiatkowski, che di match ne ha però giocati 19. Da parte sua ci si aspettava anche degli impulsi interessanti in powerplay, che faticano però ad arrivare.

Lorenz Kienzle (Lugano – 0 top, 1 flop): Settimana piuttosto appannata quella appena trascorsa dal difensore bianconero. Diversi gli errori in impostazione e nel controllo del disco, causati probabilmente anche dai doppi turni tra il terzo e il quarto blocco per sopperire alle assenze di Vauclair e Maurer. La pausa con addosso la maglia della Nazionale gli servirà per ritrovare condizione e concentrazione, per tornare agli ottimi livelli di inizio campionato.

Reto Von Arx (Davos – 0 top, 1 flop): I grigionesi sono in testa alla classifica e segnano a raffica, con addirittura 21 reti in più del Berna, secondo miglior attacco del torneo. Il buon Reto Von Arx, però, è finito completamente nel dimenticatoio e nemmeno in una “squadra champagne” sul fronte offensivo riesce a tornare sul tabellino. Dopo 18 partite il suo triste bilancio è di una rete e tre assist, ed il suo ultimo punto risale oramai ad alcune settimane fa… Per lui anche questo weekend è stato anonimo, con un bilancio neutro e nemmeno una proverbiale penalità, che perlomeno avrebbe ricordato a tutti che il numero 83 è ancora in pista…

Juha-Pekka Hytönen (Losanna – 1 top, 1 flop): Miglior marcatore del Losanna e tra i giocatori più produttivi della NLA nella passata stagione, l’attaccante finlandese sta vivendo un momento difficile. Nelle ultime 12 partite ha ottenuto solamente una rete e un assist – per giunta in seconda – ed anche nel weekend non ha saputo incidere, trovando soli quattro tiri in porta.

Paolo Duca (Ambrì Piotta – 0 top, 1 flop): Il capitano biancoblù ha vissuto un weekend decisamente particolare, contraddistinto dalla “bella distrazione” di essere diventato padre per la terza volta. Dopo un buon inizio di campionato, il numero 46 ha giostrato nella quarta linea nel weekend e non è riuscito ad avere il suo solito impatto sui match. Ad eccezione del derby, nelle ultime sette partite ha sempre chiuso i suoi incontri in negativo, con un bilancio complessivo nelle ultime due settimane che parla di un -9. La pausa gli farà bene per tornare al meglio.

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