Social Media HSHS

National League

Il Davos analizzato da HSHS: un altro anno di transizione?

analisi2

L’inizio della stagione 2014/15 di NLA si sta avvicinando a grandissimi passi, ed anche quest’anno HSHS vi fornirà una completa panoramica su tutte le 12 squadre che compongono il massimo campionato svizzero.

Giorno dopo giorno troverete infatti sulle nostre pagine commenti e analisi dei vari club, a cui abbiamo aggiunto anche un nostro pronostico di posizione in classifica al termine della regular season.


DAVOS

davos

La rosa 2014/15

PORTIERI
Leonardo Genoni, Janick Schwendener, Gilles Senn

DIFENSORI
Luca Camperchioli, Felicien Du Bois, Beat Forster, Samuel Guerra, Fabian Heldner, Simon Kinschi, Sven Jung, Ville Koistinen, Claude-Curdin Paschoud Ruben Rampazzo, Noah Schneeberger, Jan von Arx

ATTACCANTI
Marc Aeschlimann, Andres Ambühl, Dick Axelsson, Enzo Corvi, Gregory Hofmann, Perttu Lindgren, Mauro Jörg, Marcus Paulsson, Sven Ryser, Patrick Schommer, Gregory Sciaroni, Lukas Sieber, Dario Simion, Reto von Arx, Samuel Walser, Marc Wieser, Dino Wieser


L’annata 2013/14 è stata abbastanza incolore per i grigionesi, riassunta da un sesto posto finale in regular season e un’eliminazione ai quarti per merito dei Kloten Flyers per quanto riguarda il campionato, e un’eliminazione in semifinale alla Coppa Spengler.

Bisogna però premettere che, ormai da qualche anno, la squadra diretta da Arno Del Curto sta vivendo un normale cambio generazionale con la vecchia guardia che, man mano, sta uscendo di scena. Dopo ben 18 stagioni in gialloblù anche Sandro Rizzi ha deciso di appendere i pattini al chiodo con la fine della scorsa stagione, lasciando così i due Von Arx (Reto, però, 38enne e Jan 36enne) e Ambhül quali ultimi giocatori appartenenti ancora al gruppo storico del Davos.

Il mercato grigionese per l’imminente stagione si è dunque basato su pochi acquisti mirati, tenendo ben presente l’obiettivo di ringiovanire il roster: é stato prelevato Du Bois da Kloten, Jörg da Rapperswil, Simion da Lugano e Marc Wieser da Bienne, che dovranno cercare di sostituire al meglio i partenti Back, Grossmann, Bürgler, Guggisberg e Rizzi. Infine é stato ingaggiato Axelsson, giocatore svedese dotato di un fisico imponente, veloce, e con un tiro potente e preciso, che andrà a completare un quartetto straniero completamente nordico (con Koistinen, Paulsson e Lindgren).

Analizzando la rosa gialloblù per reparto, in porta verrà ancora schierato Leonardo Genoni, indiscusso titolare ormai alla sua ottava stagione a Davos, che verrà affiancato dal giovane Schwendener. Genoni dovrà però dimostrare di poter tornare ad essere tra i migliori portieri della lega (solo 7°-8° lo scorso anno) per dare un contributo tangibile nei risultati della squadra, e dimostrare di non essere distratto dalle voci di mercato insistenti di questi ultimi giorni.

La retroguardia grigionese presenta poche certezze assolute visto che i giocatori sopra alla media ci sembrano essere solo Koistinen, Forster e Du Bois, con quest’ultimo che ha però soventi problemi fisici. Per il resto qualche giovane e qualche giocatore d’esperienza andranno a formare una difesa che non crediamo essere tra le migliori del campionato.

L’attacco davosiano é forse il reparto che ha subito maggiormente il cambio generazionale. Verrà verosimilmente fatto totale affidamento sul neo capitano Andres Ambhül, vero leader di questa squadra, e sul trio nordico che dovrà però dimostrare di essere molto più costante dell’ultima stagione. Si aggiungono poi tanti giovani promettenti (Hoffman, Walser, Schommer, Sieber) che potrebbero esplodere sotto la sapiente regia di un mago come Arno Del Curto.


Tiriamo le somme…

Sembra passata una vita dall’ultimo titolo vinto dalla formazione grigionese, quando invece in realtà era solo la stagione 2010/11. Dopo di allora il Davos ha però cominciato un’evidente cambio generazionale, che ha spinto la squadra ad allontanarsi sempre più dal vertice della classifica raggiungendo un secondo, un quinto ed un sesto posto nelle tre stagioni successive, ma con ben tre eliminazioni ai quarti di finale.

A Davos però si sta provando a ricostruire un ciclo vincente, e per farlo si sta investendo tanto su giovani provenienti da tutto il paese (sfruttando anche l’opportunità di poter offrire un liceo per sportivi d’élite di assoluto livello).

Quest’anno il gruppo sembra però avere meno certezze del solito, con pochi giocatori in grado di trascinare i tanti giovani presenti in rosa verso le parti ale della classifica. Bisognerà pazientare prima di capire se Arno Del Curto riuscirà, ancora una volta, a plasmare un gruppo vincente (per ora non sembra ancora maturo) ed aprire così un nuovo ciclo.

Non andrà certamente sottovalutata la truppa grigionese, però quest’anno valutiamo un Davos nella seconda metà della classifica, con buone possibilità di scivolare ulteriormente verso la riga dell’ottavo posto.

Pronostico regular season: ottava posizione


La classifica di HSHS

1.Logo_ZSC_Lions ZSC LIONS
2. zugo ZUGO
3. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
4. berna BERNA
5.friborgo FRIBORGO GOTTERON
6. Kloten_Flyers_Wappen.svg KLOTEN FLYERS
7. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
8. davos  DAVOS
9. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
10. losanna LOSANNA
11. bienne BIENNE
12. rapperswilRAPPERSWIL JONA LAKERS

Laureato in Scienze Politiche all'università degli studi di Pavia con lavoro di tesi sul diritto costituzionale svizzero.

Click to comment

Altri articoli in National League