NEW YORK – Matthew Lombardi ha vissuto 24 ore folli, che lo hanno portato dalla convinzione di giocare la prossima stagione nel Ginevra Servette, all’inaspettato ingaggio da parte dei New York Rangers, finalisti della passata stagione NHL.
Come dichiarato al portale ufficiale della franchigia di Manhattan, Blueshirtsunited.com, Lombardi si aspettava di “giocare la prossima stagione in Svizzera, visto che avevo firmato un rinnovo e la mia famiglia si trovava benissimo a Ginevra. Avevo una clausola d’uscita nel mio contratto, ma onestamente non credevo di ricevere un’offerta dalla NHL. Quando però ho ricevuto la chiamata dai Rangers, ho subito capito che si trattava di un’opportunità che non potevo lasciarmi scappare, specialmente alla mia età”.
Lombardi in Svizzera ha vissuto un’ottima stagione in cui è stato il top scorer della lega con 50 punti in 46 partite e, cosa più importante, ha giocato l’intero campionato senza incappare in infortuni, che nel recente passato gli avevano spesso messo i bastoni tra le ruote.
“Mi sono divertito molto – ha spiegato l’attaccante – ho riacquisito fiducia ed è stata una bella esperienza. Ho ritrovato il mio gioco e poter scendere in pista una stagione completa senza problemi fisici importanti è stato un toccasana”.
Lombardi era seguito dai New York Rangers oramai da diverso tempo in seguito alla sua abilità di essere un giocatore molto versatile, capace di giocare sia all’ala che al centro. È inoltre noto per accettare ogni ruolo all’interno della squadra, dando un ottimo contributo anche in boxplay.
“Per i Rangers voglio diventare un buon giocatore two-way – ha concluso Lombardi – mi rendo conto di arrivare in una squadra che ha avuto molto successo negli ultimi anni ed in cui giocano degli ottimi giocatori. Tutto quello che voglio fare è dare una mano facendo quello che mi chiederà l’allenatore”.