DENVER – Maxim Noreau ha lasciato l’Ambrì Piotta nonostante un contratto ancora valido con i biancoblù per la prossima stagione. Il club non ha però voluto negargli la possibilità di coronare il sogno di tornare a giocare in NHL, questo stando al comunicato stampa emesso dai biancoblù e alle susseguenti dichiarazioni alla RSI del presidente Filippo Lombardi.
I leventinesi non hanno però compiuto il gesto semplicemente per una questione “morale” verso il giocatore e, stando a quanto si può leggere sul portale Lanouvelle – notizia riportata da SwissHabs -, i Colorado Avalanche hanno dovuto lavorare sodo per convincere l’Ambrì a lasciar partire Noreau.
“Pare che i dirigenti degli Avalanche abbiano dovuto lavorare davvero sodo per convincere quelli dell’Ambrì Piotta e assicurarsi i servigi di Noreau, che era ancora sotto contratto per un altro anno con la squadra svizzera”.
Questo lascia intendere come i biancoblù abbiano ottenuto una contropartita finanziaria in seguito alla partenza di Noreau, fattore che date le situazioni finanziarie del club non deve mai essere sottovalutato.