ST. PAUL – Il portiere dei Minnesota Wild, Josh Harding, ha giocato la sua ultima partita lo scorso 31 dicembre, nell’ambito di una sconfitta per 2-1 incassata dai St. Louis Blues. Da quel momento il 29enne canadese non è più potuto scendere sul ghiaccio a causa dei sintomi legati alla sclerosi multipla, limitandosi solamente a pattinare con i compagni in alcune occasioni durante i playoff.
Stando a quanto rivelato dal GM Chuck Fletcher, però, la speranza è che Harding possa essere pronto per l’inizio del training camp. L’obiettivo del giocatore è infatti quello di essere in grado di iniziare la preparazione con i compagni e, ad oggi, non vi sono elementi per dubitare che tutto possa andare per il meglio.
I Minnesota Wild non vedono naturalmente l’ora di poter contare nuovamente su Harding, visto che nella prima parte di stagione era risultato essere uno dei portieri migliori del campionato ed legittimo predendente al Vezina Trophy, con una percentuale di parate del 93.3% e 1.65 reti concesse a partita.
La malattia di Harding aveva dato il via a seri problemi per i Wild, con anche Niklas Backstrom e Darcy Kuemper che hanno passato diverso tempo infortunati. Minnesota era corsa ai ripari ingaggiando Ilya Bryzgalov che, in vista del prossimo campionato, verosimilmente non verrà confermato.
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