96 PUNTI
(45-31-6)
#2 METRO DIVISION
100 PUNTI
(46-28-8)
#3 PACIFIC DIVISION
SERIE 0 – 1
Gara 2: Rangers @ Kings | sabato 7 giugno, ore 01:00
Gara 3: Kings @ Rangers | lunedì 9 giugno, ore 02:00
Gara 4: Kings @ Rangers | mercoledì 11 giugno, ore 02:00
Gara 5*: Rangers @ Kings | venerdì 13 giugno, ore 02:00
Gara 6*: Kings @ Rangers lunedì 16 giugno, ore 02:00
Gara 7*: Rangers @ Kings |mercoledì 18 giugno, ore 02:00
LOS ANGELES – Dopo due giorni di pausa torna finalmente sabato notte la finalissima per la Stanley Cup. I Los Angeles Kings cercheranno di ottenere la seconda vittoria davanti al loro pubblico, mentre i New York Rangers sperano di impattare la serie dopo la ghiotta occasione persa in gara 1.
L’ultimo incontro era finito all’overtime con il gol decisivo messo a segno da Justin Williams, lesto nel superare Henrik Lundqvist dopo che il disco era stato perso maldestramente nel terzo difensivo da Dan Girardi. I Kings avevano così completato una rimonta che li aveva visti in svantaggio per 2-0; quella di gara 1 è stata la quarta volta nel giro di una settimana in cui Los Angeles è riuscita a risalire la china dopo essere stata in ritardo di due reti.
Ad ogni modo, entrambe le squadre sono apparse sul ghiaccio con una prestazione al di sotto delle loro possibilità e, proprio per questo, c’è motivo di attendersi una seconda partita dal livello più alto. Los Angeles si rende conto che trovarsi sistematicamente in svantaggio e dover ogni volta recuperare significa giocare col fuoco e, ad un certo punto, le cose potrebbero iniziare ad andare per il verso sbagliato.
“Non si tratta sicuramente di una situazione ideale – ha commentato il top scorer di questi playoff, Marian Gaborik – non può sempre andarci bene. Dobbiamo assicurarci di aver imparato la lezione e riuscire ad avere degli inizi di partita migliori rispetto al passato. New York poteva facilmente andare sul 3-0, e se ci fossero riusciti sarebbero stati guai seri”.
I Rangers sanno invece di aver buttato alle ortiche una buona possibilità di espugnare lo Staples Center, e si rendono conto che LA avrà apportato dei correttivi in vista di sabato sera. L’arma principale di New York rimarrà comunque la velocità, come testimoniato dalle reti ottenute da Pouliot e Hagelin, con quest’ultimo che ha avuto anche l’occasione di vincere la partita ad un nulla dalla terza sirena.
I californiani cercheranno di arginare l’impeto degli avversari utilizzando soprattutto il fisico, come già fatto in parte nel primo incontro. I Kings hanno fatto registrare 45 hits mercoledì notte, mentre NY si è fermata a 33, tra cui però il violento open-ice di Stralman su Clifford.
Per la partita di sabato notte i New York Rangers recupereranno John Moore, che ha scontato la squalifica di due partite rimediata contro i Montreal Canadiens. Questo relegherà di conseguenza in tribuna il rossocrociato Raphael Diaz, che non ha convinto nella sua prima apparizione in carriera in una finale della Stanley Cup.