Tra mille tensioni e polemiche, gara 2 tra Rangers e Habs è già cruciale

MONTREAL – La grande notizia che ha preceduto e che caratterizzerà gara 2 tra Montreal Canadiens e New York Rangers è naturalmente la bandiera bianca alzata dal portiere Carey Price, che sarà costretto a rimanere a guardare per tutta la serie dopo lo scontro di gioco con Chris Kreider durante il secondo tempo del primo match.

Attualmente l’opzione più accreditata per la difesa della porta degli Habs è rappresentata dalla riserva Peter Budaj, anche se non è da escludere l’impiego di Dustin Tokarski, che farebbe il suo debutto in carriera nei playoff NHL. Per ulteriori informazioni in merito alla situazione dei portieri a Montreal, potete trovare un articolo dedicato cliccando qui.

Per quel che riguarda i New York Rangers, la squadra ha partecipato domenica al funerale della madre di Martin St. Louis, rendendo dunque la giornata particolarmente dura da affrontare e poco ideale per la preparazione del match. “Eravamo tutti lì a sostenerlo – ha commentato Brad Richards – lui aveva avuto la forza di tornare a giocare il giorno stesso della tragedia. Ora siamo una vera famiglia”.

I Canadiens sono invece apparsi un po’ scarichi di emozioni nella prima sfida, dopo aver dato il tutto per tutto nel turno precedente contro i rivali dei Boston Bruins. Attualmente i canadesi hanno perso il vantaggio casalingo e si trovano nella scomoda posizione di dover evitare di ritrovarsi a giocare al Madison Square Garden sotto per 2-0. Proprio dalla perdita di Carey Price potrebbero trovare quella rabbia agonistica necessaria per tornare a vincere.

“Penso sia più facile reagire dopo una netta sconfitta, rispetto a quando si viene battuti di misura – ha dichiarato l’ex biancoblù, Max Pacioretty – ovviamente non volevamo buttar via la prima partita, ma siamo un gruppo che ha ancora tanta fiducia nei propri mezzi. Ci siamo lasciati quel match alle spalle e non ci guarderemo più indietro”.

I Rangers saranno costretti a scendere sul ghiaccio senza l’attaccante Derick Brassard, attualmente day-to-day dopo lo scontro con Mike Weaver nelle prime battute dell’incontro di sabato. I Canadiens, invece, potrebbero presto recuperare Alex Galchenyuk, out dal 9 aprile e che lunedì si è allenato senza alcune restrizione.