Con Frederik Andersen infortunato, ci si aspettava di vedere Jonas Hiller a difesa della porta degli Anaheim Ducks per l’importantissima gara 4 contro i Los Angeles Kings.
Coach Bruce Boudreau non ha però nuovamente avuto fiducia dello svizzero e, pur di non schierarlo, ha mandato in pista il giovane John Gibson, 20enne con sole tre partite in NHL alle spalle e nessuna apparizione in carriera nei playoff.
A conti fatti, però, l’allenatore di Anaheim ha avuto ragione, visto che Gibson è riuscito ad ottenere addirittura lo shutout parando tutti e 28 i tiri effettuati dai Kings, risultando così decisivo nell’economia di una vittoria arrivata per 2-0.
Tutto si è sostanzialmente deciso nel primo periodo, quando Devante Smith-Pelly e Ryan Getzlaf hanno regalato il doppio vantaggio ai Ducks. I padroni di casa hanno cercato di darsi una scossa sostituendo il portiere Jonathan Quick con Martin Jones, ma il punteggio non è più cambiato.
In questa particolare serie, ora sul 2-2, continua dunque il trend che vede sempre vittoriosa la squadra in trasferta.
In una partita estremamente combattuta, i Boston Bruins hanno superato per 4-2 i Montreal Canadiens, portandosi ora ad una sola vittoria dall’accesso alla finale di Conference.
Boston ha sfruttato il vantaggio casalingo e si è portato sul 3-0 nei primi 21 minuti di gioco, con Carl Soderberg a segno nel primo periodo e Reilly Smith e Jarome Iginla a bersaglio nelle prime battute del secondo.
Gli Habs hanno cercato di rifarsi sotto con la rete in powerplay di Brendan Gallagher, ma l’ex Davos Loui Eriksson ha rimesso le cose in chiaro ottenendo il 4-1. Inutile quindi il gol di P.K. Subban ottenuto a meno di 3 minuti dalla terza sirena.