AMBRÌ – Con l’Ambrì sotto per 3-0 nella serie contro il Friborgo, la tentazione di tirare già le somme della stagione è grande, ma non lo faremo. Non ancora. Nonostante il Gottéron abbia evidenziato la sua superiorità, i biancoblù non possono ancora chiamarsi fuori da questo quarto di finale, non prima di aver affrontato con il giusto piglio gara 4 di martedì.
I leventinesi hanno infatti un conto in sospeso in questa serie, nella quale raramente hanno saputo dimostrare le loro reali capacità a tifosi, stampa, dirigenza e, soprattutto, a loro stessi. Una vittoria nella quarta partita della serie la squadra la deve infatti più di tutti a se stessa, per ricordarsi che l’Ambrì Piotta targato “2013/14” è stato comunque il migliore da quasi un decennio a questa parte, ed anche se l’avventura nei playoff dovesse durare solo una settimana o poco più, vi è comunque tanto di cui andare fieri.
Durante il corso di un campionato si sperimentano inevitabilmente degli alti e bassi, con una squadra che non è mai tanto forte quanto sembra nei suoi momenti migliori, ma non è nemmeno così debole come lasciano intendere i periodi di crisi. La fase che sta attualmente attraversando l’Ambrì Piotta è per molti versi di difficile interpretazione e probabilmente causa anche di una situazione nuova – i playoff – e forse qualche blocco psicologico di troppo.
La sensazione è che la maggior parte del pubblico non abbia dimenticato l’entusiasmo e gli ottimi risultati ottenuti nell’arco della regular season, sensazioni che però si vorrebbe veder risvegliate almeno un’ultima volta, così da salutare la Valascia in festa. Questo è probabilmente il tassello mancante di una stagione positiva che sarà interessante analizzare a bocce ferme, e che rappresenta un netto e deciso passo avanti rispetto al recente passato.
L’Ambrì ha dunque il dovere di provarci ancora una volta, ricordandosi che nei playoff la sconfitta non ha alcuna conseguenza sportiva, ma che una vittoria permetterebbe a tutti di tornare a casa martedì sera perlomeno con un sorriso. E questo vale molto di più di quanto si possa credere.
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