AMBRÌ – Al termine dell’ultimo confronto casalingo della regular season abbiamo avvicinato il rientrante Richard Park per sapere quali fossero le sue sensazioni di ritorno sul ghiaccio e come vede l’attuale momento in casa biancoblù.
Come ti sei sentito sul ghiaccio? Abbiamo notato che hai iniziato al centro della terza linea ma nell’ultimo periodo sei stato promosso nella prima…
“Non mi piace molto questa terminologia (terza linea, prima linea, ndr.), credo che se c’è qualcosa della quale dobbiamo essere fieri in squadra è che siamo un gruppo veramente equilibrato ed onestamente non ha importanza con chi gioco. Ovviamente ho passato gran parte della stagione a giocare con Pestoni e Giroux dunque c’è una certa familiarità, ma non era questo che mi importava. Ero molto interessato invece alle sensazioni sul ghiaccio e mi sono sentito sempre meglio man mano che la partita andava avanti. Per me questo è incoraggiante”.
Puoi spiegarci il tuo infortunio e cos’hai fatto durante la riabilitazione? Sei tornato negli Stati Uniti?
“Avevo un infortunio nella parte alta del corpo (ride ndr)”.
L’Ambrì ad un certo punto ha annunciato che era tornato sul mercato alla ricerca di un sostituto, tu hai davvero pensato per un momento che la tua stagione fosse finita?
“Non ci ho mai davvero pensato, la mia più grande priorità era ritornare in salute per poter scendere nuovamente sul ghiaccio. Questo era il mio focus”.
L’Ambrì ha agguantato i playoff ed è un enorme traguardo per tutti quanti, credo anche per te che sei giunto un anno fa in Leventina…
“Penso che sia la testimonianza di quanto di buono fatto dai ragazzi, dove siamo ora non è il risultato di ciò che abbiamo fatto solo quest’anno, ma le conseguenza di un processo iniziato già la scorsa stagione. Ci sono molte cose per le quali sentirsi meglio. Credetemi, è davvero molto meglio sapere di dover giocare i playoff piuttosto che i playout. Ci siamo messi in un’ottima situazione per raggiungere il successo, abbiamo molta fiducia e ci sarà da divertirsi”.
L’ultima partita sarà martedì a Bienne, cosa pensi dovrete migliorare per tentare di andare a punti?
“Penso che in questo momento sia meglio concentrarci sul nostro modo di giocare piuttosto che sui risultati. Non penso che dobbiamo sentirci troppo delusi dalla sconfitta di sabato sera, abbiamo avuto le nostre occasioni e non ne abbiamo concesse molte a loro. Il margine tra una vittoria ed una sconfitta a questo punto della stagione è veramente molto piccolo. Penso che fino a quando continueremo a fare progressi, migliorando e giocando nel modo che vogliamo noi, continueremo a crearci le occasioni per avere successo”.
Martedì pensi che sarai nel lineup contro il Bienne?
“Sì, questo è il programma!”.
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