AMBRÌ – LOSANNA
1-2
(1-1, 0-1, 0-0)
Note: Valascia, 4’683 spettatori. Arbitri: Mandioni, Massy; Bürgi, Kovacs
Penalità: Ambrì 1×2′, Losanna 4×2′
AMBRÌ – Nella prima partita da qualificati nei playoff dopo sette anni, un Ambrì volenteroso ma che aveva sicuramente meno da chiedere all’incontro rispetto al Losanna è stato sconfitto dai romandi con il risicato punteggio di 2-1. Il risultato favorisce Gobbi e compagni che, complice la pesantissima sconfitta casalinga del Berna, rispuntano sopra la linea con un punto di vantaggio proprio sugli orsi ad una sola giornata dal termine del campionato.
I leventinesi hanno approfittato dell’occasione in particolare per rilanciare il recuperato Park, gettato nella mischia (almeno inizialmente) come centro della terza linea al posto di Duca, spostato all’ala. Per fargli spazio in tribuna si è accomodato Nordlund mentre è stato ancora impiegato in prima linea e come centro Williams, forse in una delle sue ultime apparizioni in questo ruolo.
La partita si è aperta immediatamente male per i padroni di casa, passati in svantaggio dopo nemmeno un minuto ed al primo tiro in porta a causa del gol di Antonietti. La reazione non si è fatta attendere ed in powerplay, sugli sviluppi di un rocambolesco appoggio di Chavaillaz (che aveva rotto il bastone), il mai domo Reichert ha pareggiato lo score.
Il secondo tempo è stato principalmente a marca biancoblù, che in particolare con Noreau hanno sfiorato il primo vantaggio dell’incontro. Esaurita la folata d’orgoglio dei ticinesi a salire in cattedra è però stato il Losanna che, motivato dalla importantissima posta in palio, ha per forza di cose cominciato a macinare gioco. Logica conseguenza del cambio di momentum il punto del 2-1 messo a segno da Hytönen che, seppur giunto in maniera piuttosto fortunosa, è stato quanto meno meritato.
Nonostante l’ormai certezza dei playoff, gli uomini di Pelletier hanno lottato sino alla fine e nel terzo periodo hanno messo sotto pressione Huet e la retroguardia losannese, senza però mai andare al tiro con la necessaria convinzione. Per l’occasione ed in vista degli imminenti playoff il coach leventinese ha pure rimescolato le linee, inserendo nuovamente Park al centro di Pestoni e Giroux e revitalizzando il primo blocco.
La rete del pareggio non è però più arrivata e così un Losanna catenacciaro ma comunque solido è riuscito nell’impresa di espugnare la Valascia, prendendo così in mano il suo destino. Una vittoria martedì in casa del Friborgo assicurerebbe a Setzinger e compagni un posto nelle magnifiche otto e siamo piuttosto sicuri che i burgundi non giocheranno alla morte per fare un favore agli storici rivali bernesi.
Tra le note liete della partita (e non poteva essere altrimenti) c’è proprio il rientro di Park. Il numero 27 è apparso giustamente fuori ritmo nei primi minuti ma, col passare del tempo, ha progressivamente preso in mano la squadra e nonostante uno stato di forma ancora non ottimale ha già rimesso in mostra tutta la sua classe. Il suo completo recupero sarà importantissimo in vista dei playoff, dove molto probabilmente la tribuna toccherà al mai convincente Williams.
Continua ad essere poco incisivo il powerplay (nonostante la rete di Reichert), ma con il rientro ed il pieno ristabilimento dello stesso Park e di Mieville anche gli special teams dovrebbero riprendere quota. La partita di martedì a Bienne sarà un utile banco di prova ed una buona occasione in cui provare la formazione che affronterà gara 1 dei quarti di finale.
Per quanto riguarda il toto-accoppiamenti, lo spauracchio di un derby nei quarti di finale sembrerebbe scongiurato. Il Ginevra viaggia infatti spedito e la possibilità di vedere gli uomini di McSorley uscire sconfitti contro il Rapperswil nell’ultima giornata sembrano minime.
La sconfitta di sabato dei sopracenerini è paradossalmente positiva anche in quest’ottica, in quanto dovrebbe permettere a Duca e compagni di evitare i rognosi e molto fisici granata allo stadio dei quarti. Al momento l’Ambrì se la vedrebbe con la bestia nera Kloten, anche se a dipendenza dei risultati di martedì i biancoblù tutto potrebbe ancora cambiare.
Non ci resta che attendere martedì per assistere all’ultimo incontro di regular season e scoprire così la definitiva griglia dei playoff, che prenderanno poi il via martedì 11 marzo.