Dopo la pausa dedicata alle Olimpiadi di Sochi, nella giornata di mercoledì le 30 franchigie NHL potranno ufficialmente riprendere gli allenamenti con i giocatori non convocati dalle rispettive nazionali. Oltre oceano sta infatti per iniziare la corsa finale ai playoff, con il calendario che prevede ancora una ventina di partite prima del termine della regular season.
Le ostilità riprenderanno il 25 febbraio con la sfida tra Carolina Hurricanes e Buffalo Sabres, per poi terminare il 13 aprile. Tra gli eventi all’orizzonte sono indubbiamente da segnalare le ultime due partite all’esterno di questa stagione, ovvero Chicago Blackhawks – Pittsburgh Penguins al Soldier Field il 1 marzo, e la sfida tutta canadese tra Vancouver Canucks ed Ottawa Senators (Heritage Classic) il giorno successivo.
Una giornata da cerchiare in rosso sul calendario è inoltre quella del 5 marzo, data in cui è fissata la trade deadline, che scadrà precisamente alle ore 21:00 in Svizzera. Il mercato NHL potrà riprendere il 24 febbraio alle ore 18:01 svizzere, dopo essere stato “congelato” dalle Olimpiadi.
Le possibili grandi operazioni che potrebbero avvenire chiamano in causa dei giocatori indubbiamente interessanti, ovvero Ryan Miller e Matt Moulson (Buffalo Sabres), Thomas Vanek (New York Islanders), Ryan Callahan (New York Rangers), Sam Gagner (Edmonton Oilers) e tanti altri.
Per quel che concerne la corsa ai playoff, ad est i Detroit Red Wings rincorrono quella che sarebbe per loro la 22esima qualificazione consecutiva, ma hanno alle spalle con un solo punto di ritardo Blue Jackets, Senators e Capitals. Ad ovest i Dallas Stars stanno invece cercando di mettere fine ad un digiuno che dura oramai da cinque stagioni, ma indubbiamente il loro compito non sarà semplice.