Nella serata di martedì è andato in scena il 32esimo turno completo di National League. Serata amara per le ticinesi, sconfitte entrambe in trasferta contro Zurigo e Losanna. L’Ambrì Piotta, dopo aver disputato all’Hallenstadion un match ad altissimo livello, si è dovuto arrendere al cinismo dei padroni di casa per 4-2, capaci di insaccare nei momenti topici dell’incontro.
D’altro canto il Lugano ha pagato a carissimo prezzo una pessima entrata in materia, con gli uomini di Fischer che si sono ritrovati in ritardo di addirittura quattro reti dopo 18 minuti di gioco contro una delle squadre che più fatica in fase offensiva. 6-2 il risultato finale che permette ai vodesi di portarsi a soli due punti dall’ottavo rango, attualmente occupato dal Ginevra Servette con 47 punti ma con due partite in più.
A proposito del Servette, la compagine ginevrina è andata ad imporsi alla Bossard Arena di Zugo in seguito ad una partita condita da addirittura dieci segnature. 7-3 importante che regala a Bezina e compagni tre punti fondamentali in ottica playoff. Il match si è deciso sostanzialmente nel primo periodo, conclusosi sul 5-3 in favore degli ospiti, capaci di colpire ed affondare lo Zugo con Vukovic, Lombardi, Mercier, Romy ed Almond.
La compagine di Shedden resta così incollata al decimo posto a pari punti con il Bienne, capace di portare il Kloten all’overtime per poi subire il gol del ko a firma Micki Dupont. Dopo la rete di apertura di Von Gunten, lasciato completamente solo dalla difesa bernese, i padroni di casa hanno risposto con Loic Burkhalter (seconda rete in maglia seeländer per il numero 80 ex Ambrì). Ci ha poi pensato MacMurchy a fare esplodere l’Eisstadion, grazie ad una pregevole segnatura giunta addirittura in inferiorità numerica.
Il Kloten, approfittando di un errore madornale di Kevin Gloor in fase di impostazione, ha riportato il match in perfetto equilibrio con Stancescu. Come detto ci è voluto l’overtime per decretare il vincitore della sfida di Bienne. Gli zurighesi si sono così imposti per 3-2 ottenendo due punti che permettono alla compagine di Hollenstein di rimanere incollata al quarto posto a pari punti con il Davos, anche se con una partita in più.
Grigionesi che, dopo la pessima prestazione fornita nel pomeriggio di domenica contro l’Ambrì Piotta, sono finalmente tornati ad assaporare il gusto della vittoria, sconfiggendo per 3-0 un Friborgo in leggero calo di risultati. Gli uomini di Hans Kossmann hanno pagato a caro prezzo due penalità ma soprattutto una pessima prestazione del portiere Benjamin Conz, tutt’altro che esente da colpe specialmente in occasione del raddoppio grigionese. Da segnalare che in queste ore il Davos ha fatto sapere di aver messo sotto contratto sino al termine del campionato l’ex difensore dell’Ambrì Piotta, Zdenek Kutlak.
Continua la scalata bernese, prosegue il calvario dei Lakers, capaci di incappare nella sesta sconfitta consecutiva. Con Hnat Domenichelli in goal in occasione del raddoppio ospite e con Gardner autore di una rete e due assists, il Berna si allontana dalla riga e può cominciare a puntare con decisione alle prime posizioni in classifica.