KLOTEN – Grande impresa dell’Ambrì che, dopo avere sconfitto il coriaceo Ginevra, si è offerto anche il Kloten portando a termine uno splendido weekend da 6 punti. Con Giroux lasciato a riposo per fare spazio a Nordlund ed il giovane Lhotak reinserito in formazione i biancoblù si sono imposti alla Kolping Arena con il risultato di 4-2, disputando un’ottima partita e soffrendo solo nel finale.
Il Kloten, guidato soprattutto dai guizzi dell’incontenibile Mueller, ha trovato subito il vantaggio proprio con il suo top scorer, lesto ad insaccare da due passi in power play sugli sviluppi di un velenoso appoggio di Du Pont.
La formazione leventinese non si è però lasciata mettere sotto e, dopo lo spedito avvio dei padroni di casa, ha risposto per le rime, impensierendo seriamente il veterano Gerber. Il pareggio era nell’aria ed è puntualmente giunto grazie allo spunto individuale di Pestoni, bravo a riconquistare il disco e ad imporsi nell’ uno contro uno con il portiere della Nazionale.
Quando in avvio di secondo tempo l’imprendibile giovane talento leventinese ha perfezionato la sua doppietta dopo un veloce aggiramento della porta, le cose sembravano essersi definitivamente messe sui giusti binari. Una lunga serie di evitabili penalità ha però permesso agli aviatori di rifarsi sotto in cinque contro tre, con Bieber che ha lasciato sul posto il terzetto biancoblù ed ha trafitto l’incolpevole Zurkirchen.
Come ormai tradizione della serata è quindi toccato di nuovo al numero 18 – questa sera semplicemente inarrivabile – riportare avanti i suoi, legittimando la sua tripletta con uno stupendo tiro al volo con il disco a mezz’aria. Sulle ali dell’entusiasmo i ticinesi hanno continuato a spingere e sono arrivati molto vicini alla quarta segnatura con Noreau, che ha però visto la sua stangata spegnersi all’incrocio dei pali.
I tempi erano però maturi ed è bastato attendere l’inizio del terzo conclusivo per assistere alla quarta rete ospite. Sfruttando un delizioso servizio di Mieville, Steiner ha onorato il casco giallo e con grande freddezza ha messo in rete il punto del 4-2.
Dopo il gol dell’ex bianconero la truppa di Pelletier si è giustamente limitata a difendere, schiacciata dal gran forechecking degli zurighesi. Alla Kolping è però andato in scena lo Zurkirchen show, con il portierino che si è opposto con gran sicurezza alla sassaiola di Santala e compagni. Notevole in questo senso anche l’apporto di Nordlund, sabato sera semplicemente intrattabile e sempre molto lucido, che ha guidato la difesa con grande autorità.
Il fortino ha così retto sino al termine, permettendo ai biancoblù di regalarsi un importantissimo week end da sei punti. Conquistare una doppia vittoria contro squadre di qualità come Ginevra e Kloten è già notevole di suo, ma se queste giungono addirittura al termine di una mini crisi ecco che acquistano un valore ancora maggiore.
Oltre al già citato e decisivo Pestoni sono da sottolineare anche l’ottima prestazione di Steiner – molto attivo anche in fase di copertura – così come quella di Duca. Spostato in prima linea per sostituire Giroux, Bianchi non ha sfigurato, contribuendo soprattutto ad aprire importanti spazi per i suoi compagni.
Alcuni campanelli d’allarme dalla difesa, dove Kobach e El Assaoui – da segnalare il suo errore nel secondo tempo – hanno commesso qualche ingenuità di troppo. In quest’ottica sarà dunque importante recuperare Sidler e Gautschi.
Il messaggio trasmesso questo week end è comunque chiaro: l’Ambrì c’è. La mini crisi poteva far pensare al peggio, ma questa pronta risposta sul ghiaccio ha fatto capire come quest’anno la squadra ci creda ed abbia tutte le potenzialità per fare bene. La sfida di martedì a Losanna sarà un altro importante banco di prova ed in caso di vittoria si potrà davvero cominciare a pensare con crescente sicurezza ai play off.