KÜSSNACHT – È finita con una sconfitta per 3-2 all’overtime la quinta uscita dell’Ambrì Piotta che, opposto al Lukko Rauma in quel di Küssnacht, ha incassato dalla formazione finlandese quella che è stata la quarta sconfitta in cinque partite di preparazione.
Nelle fila dei biancoblù vi sono però stati alcuni piacevoli rientri, a partire dal debutto assoluto di Fabian Lüthi per poi arrivare al ritorno sul ghiaccio di capitan Duca e Pedretti. Erano per contro ancora assenti Kobach, Williams e Dotti, a cui si è aggiunto per l’occasione anche Park.
Vero protagonista della serata è però stato l’ex bianconero Petteri Nummelin che, in attesa di tornare a Lugano per la serata a lui dedicata il 31 agosto, ha realizzato il game winning goal che ha steso l’Ambrì a 15 secondi dal termine del supplementare, e in precedenza aveva fornito i due assist per le altrettante reti dei suoi compagni.
Con Sandro Zurkirchen tra i pali, i biancoblù sono passati in svantaggio al 7’18”, quando Otto Honkaheimo ha dato il primo dispiacere al portiere leventinese. I ragazzi di Serge Pelletier ha immediatamente reagito e, grazie alla prima rete con l’Ambrì di Daniel Steiner, ha riportato lo score in parità.
Il “ping-pong” a livello di score è continuato anche nel periodo centrale, quando Iuhani Hasu ha insaccato il 2-1 in situazione di doppia superiorità (penalizzati Noreau e Steiner), mentre al 34’35 a trovare la rete è stato Inti Pestoni (primo gol anche per lui).
A regalare la vittoria al Lukko Rauma, come detto, ci ha pensato Nummelin con una rete al 64’45, mentre sulla panchina dei penalizzati si trovava Fabian Lüthi. Il prossimo impegno dell’Ambrì è ora fissato già sabato alle 18:30 a Budapest contro gli Sheffield Steelers.
La mancanza di risultati sul fronte biancoblù non deve comunque preoccupare oltremodo. La squadra è stata confrontata in questi giorni con un grandissimo carico di lavoro in allenamento, e gli stessi giocatori hanno ammesso di essere un po’ stanchi, come giusto che sia dopo un periodo così intenso di preparazione.
L’assenza di Park e Williams costringe inoltre Pelletier a schierare una squadra che sicuramente non ha l’assetto che avrà in campionato. Se a questo aggiungiamo il fatto che il powerplay è stato ancora allenato poco, si può capire come il focus attualmente non sia sui risultati ma sul capire come impostare realmente la squadra in vista dei primi impegni.