LUGANO – Dopo la piccola presentazione di squadra effettuata al primo allenamento del 4 agosto, anche il Lugano si è “concesso” in maniera ufficiale ai propri tifosi. Dopo la partita amichevole contro il Colonia, la squadra bianconera al gran completo è stata accolta sul palco allestito alla Reseghina per raccogliere gli applausi dei suoi sostenitori.
Prima in ordine di tempo a salire sul palco è stata ovviamente la presidente Vicky Mantegazza, che dopo aver ringraziato i presenti ha pronunciato un breve discorso di inaugurazione della nuova stagione. Tra le sue parole c’è stata la volontà di ripartire con entusiasmo, divertendosi, con grossi cambiamenti ma senza porsi ancora degli obbiettivi precisi per la stagione alle porte se non quello di offrire un bello spettacolo ai tifosi.
Sulla scelta di Fischer come head coach, la presidente ha sottolineato di essere rimasta colpita dalla fame di successi del giovane tecnico, caratteristica che dovrà avere anche la sua squadra. Dopo di lei, proprio Patrick Fischer è salito sul palco, accolto da un ovazione, e anche lui ha salutato i presenti con brevi ma significative parole.
Il tecnico ha detto di aver coronato due sogni, ossia di essere diventato head coach, obbiettivo che aveva sin da bambino, e di poterlo fare a Lugano, che da 15 è diventata la sua seconda casa. Sulla stagione Fischer ha solo promesso di lavorare duramente, cercando di mantenere un buon clima in spogliatoio esigendo e distribuendo rispetto, aspetti fondamentali per raggiungere importanti traguardi di squadra.
Infine, a gruppetti, sono stati presentati i giocatori, che si sono prestati alle domande di Sara Bellini, presentatrice della serata, e a qualche divertente gag, come nel caso di Domenichelli e Aeschlimann, che hanno scherzato sul loro trascorso leventinese coinvolgendo il pubblico. Al termine della serata l’intera squadra è stata a disposizione dei tifosi per foto e autografi.