LUGANO – La data del 4 agosto è concisa con il primo appuntamento importante per l’Hockey Club Lugano e i suoi tifosi. La squadra bianconera è infatti scesa sul ghiaccio per la prima volta in veste ufficiale nella stagione 2013/14 e, come di consueto, si è svolta una mini presentazione verso il numeroso pubblico presente.
Dapprima tutti i giocatori presenti sono stati accolti sul ghiaccio dalla presidente Vicky Mantegazza per rivolgere un saluto verso il pubblico della Resega. Ovazioni particolari sono state riservate all’idolo di casa Glen Metropolit, al medagliato Julien Vauclair, ai due mastini Johann Morant e Brett Mclean, e soprattutto ai neo allenatori Patrick Fischer e Peter Andersson, quest’ultimo accolto come un vero eroe indimenticato.
Dopo la breve presentazione di rito, Fischer e Andersson hanno guidato una divertente sessione di allenamento, fatta di prove di tecnica individuale, staffetta a inseguimento, duelli 1 vs 1 e una partitella finale. Non un allenamento vero e proprio, ma sicuramente utilissimo a ritrovare le sensazioni del ghiaccio, forgiare un bel gruppo e divertire il pubblico, che ha ampiamente apprezzato questa forma di approccio all’hockey giocato.
Uniche parole pronunciate quelle del coach Fischer, che spiegava ai microfoni lo svolgersi della sessione, al termine della quale i giocatori si sono concessi ai tifosi per gli autografi e le foto di rito.
Gli unici assenti della mattinata sono stati il nuovo straniero Chris Campoli, che arriverà a giorni, e Dario Simion, impegnato con le rappresentative nazionali giovanili. Erano presenti ma non hanno preso parte all’allenamento il capitano Steve Hirschi e Clarence Kparghai, quest’ultimo alle prese con un lieve acciacco fisico.
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