(nhl.com)
BOSTON – I Chicago Blackhawks sono i campioni 2013! Al termine di una gara 6 in cui i Bruins hanno messo in pista tutta l’energia che avevano in corpo nel tentativo di forzare gara 7, alla fine due reti nello spazio di 17 secondi hanno permesso a Toews e compagni di girare la partita a loro favore, sollevando così sotto la volta del TD Garden la loro quinta Stanley Cup.
I Bruins hanno sicuramente di che recriminare, visto che nella prima parte di partita – soprattutto il primo tempo – erano stati i padroni di casa a costruirsi una grandissima quantità di occasioni da rete, che si sono però sovente scontrate con un Crawford in buona forma. La grande pressione di Boston ha però portato alla rete di apertura, arrivata dopo un ingaggio vinto e concretizzata da un bel passaggio di Seguin per Kelly.
(nhl.com)
I Bruins hanno poi continuato a spingere, andando ad un nulla dal raddoppio sull’asse Marchand – Krejci, ma il risultato è rimasto immutato sino al pareggio di Jonathan Toews, caduto al 24’24”. Il tutto è nato però da una leggerezza di Chara su un ingaggio a metà pista, con il gigante slovacco che si è fatto saltare alla balaustra ed ha spianato la strada al contropiede avversario.
La convinzione dei Bruins non è però venuta meno e, dopo qualche attimo di smarrimento, sono tornati a spingere alla ricerca di quella rete che si pensava potesse essere decisiva. Il gol è arrivato a rigor di logica a 8 minuti dal 60esimo, quando Milan Lucic ha superato Crawford al termine di un’azione confusa nello slot.
(cbc.ca)
Tutto sembrava indicare una vittoria di Boston, tanto che Chicago è arrivata sino a dover togliere il portiere per cercare disperatamente il pareggio. In pochi avrebbero immaginato che qualche minuto dopo i Blackhawks sarebbero stati in pista a festeggiare.
Ed invece la determinazione dei Blackhawks ha avuto la meglio, permettendo a Bickell di ottenere il pareggio e, soli 17 secondi dopo, a Bolland di siglare su rebound il gol che ha deciso la finale per la Stanley Cup!
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Il Conn Smyte Trophy – premio per il miglior giocatore di questi playoff – è stato invece assegnato a Patrick Kane, autore nel post season di ben 19 punti e che è così diventato il terzo giocatore consecutivo di nazionalità statuitense a ricevere l’importante riconoscimento. Lo hanno infatti preceduto nel 2012 Jonathan Quick e nel 2011 Tim Thomas.
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