BOSTON – Gara 3 di finale per la conquista della Stanley Cup è stata una nuova battaglia, anche se in questo caso la squadra vincente – i Boston Bruins – ha saputo legittimare maggiormente la vittoria sull’arco dei 60 minuti. La terza partita tra le due squadre è stata infatti l’unica sinora a concludersi entro i tempi regolamentari e, nonostante i Blackhawks abbiamo giocato un buon incontro, sono stati i Bruins a mostrare le cose migliori.
Supportati da un Tuukka Rask strepitoso che vanta ora 3 shutout in questi playoff ed una media di parate del 94.6% (1.64 GAA), i Bruins hanno giocato un primo tempo attento, sfruttando anzi un paio di azioni fuori tempo di Chicago per ripartire velocemente in contropiede. Crawford, però, è stato altrettanto vigile, parando 33 dei 35 tiri scagliati verso la sua porta.
Per sbloccare il risultato ci è dunque voluta un’azione parecchio insistita dei padroni di casa, iniziata con una grande parata di Crawford su Seguin, ma poi testardamente continuata da Paille, che ha trovato un tiro improvviso valso l’1-0 e, a conti fatti, anche il game winning goal.
(Boston Bruins Facebook)
La partita è poi definitivamente cambiata a metà del periodo centrale, quando Dave Bolland e Niklas Hjalmarsson hanno lasciato i Blackhawks in 3 uomini contro 5 per una decina di secondi. I Bruins non si sono fatti pregare e, proprio nel momento in cui il primo penalizzato stava rientrando sul ghiaccio, Jagr ha lasciato partire un passaggio perfetto che ha attraversato tutto lo slot ed è finito sul bastone di Patrice Bergeron che, con la sua tipica freddezza, ha insaccato il 2-0.
Match concluso? Non proprio, dato che nel finale i Chicago Blackhawks sono andati vicini al gol dell’aggancio. Su tutti va segnalato il tiro di Bickell ad una 50ina di secondi dalla fine, finito sul palo e che per un attimo aveva lasciato pensare al gol, visto che la luce alle spalle di Rask si è accesa.
I Boston Bruins hanno ad ogni modo conquistato con merito la terza partita di finale, e si trovano ora avanti nella serie per 2-1. Il prossimo incontro, previsto per la notte di mercoledì, fungerà indubbiamente da spartiacque, dato che una vittoria di Boston costringerebbe Chicago a vincere ben 3 partite consecutive.
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