(canoe.ca)
EDMONTON – Nella serata di sabato vi abbiamo riportato praticamente in tempo reale del licenziamento da parte degli Edmonton Oilers del loro head coach, Ralph Krueger, sollevato dall’incarico dopo solamente una stagione (accorciata) sulla panchina della squadra. Ciò che non era ben chiaro, però, era come l’ex coach della Nazionale svizzera fosse stato spedito a casa. Beh, oggi lo sappiamo… via Skype!
Questo è quanto rivelato dal GM degli Oilers, Craig MacTavish, il quale ha spiegato di aver richiesto una videoconferenza con l’allenatore per dargli la brutta notizia.
“Lo scorso giovedì MacTavish mi ha informato di accettare la sua richiesta di contatto in Skype – ha spiegato Krueger su TSN – e quando la conversazione al computer è iniziata, lui è andato immediatamente al punto. Il messaggio è stato subito chiaro e la conversazione piuttosto corta. Ho capito subito che la decisione oramai era stata presa, dunque non ho detto granchè ed il tutto è finito in massimo 5 minuti”.
Molti osservatori sono rimasti perplessi dalla decisione di licenziare l’head coach via Skype, “tecnica” che si aggiunge alle già utilizzate email e messaggi SMS. Cose del genere, però, si presuppone siano fatte faccia a faccia, specialmente nella NHL, dove la professionalità è ai massimi livelli.
Il tutto è però stato spiegato in termini geografici, dato che Krueger si trovava sabato in Svizzera, mentre MacTavis, naturalmente, era in Canada. Avrebbe dunque avuto poco senso compiere un viaggio intercontinentale solamente per effettuare una comunicazione, seppur di grande importanza come questa. Voi che ne pensate?