Si giocherà tutto alla settima partita nella Western Conference, con i Chicago Blackhawks che hanno superato per la seconda volta di fila i Detoit Red Wings e sono così riusciti ad impattare la serie sul 3-3. Le due squadre si trovano di conseguenza nella stessa situazione di Los Angeles Kings e San Jose Sharks, che scenderanno in pista per il match decisivo nella notte di martedì.
La partita è iniziata nel migliore dei modi per i Blackhawks, capaci di superare Howard già al primo powerplay della serata, seppur con una rete piuttosto contestata anche aveva visto Hossa insaccare (forse) dopo che la porta era uscita leggermente dai cardini. I Red Wings sono comunque riusciti a rimediare a ridosso della prima sirena, quando Eaves ha sfruttato un rebound concesso da Crawford per mettere la firma sull’1-1- e sul suo primo gol di questi playout.
(Chicago Blackhawks Facebook)
Il match ha poi cambiato inerzia nel periodo centrale, con Andersson che ha segnato il 2-1 per Detroit ed aveva così permesso ai padroni di casa di affrontare gli ultimi 20 minuti di gioco con il minimo vantaggio. In meno di 10 minuti di gioco, però, i Chicago Blackhawks hanno fatto ricorso ad ogni loro risorsa offensiva e sono andati in rete in ben tre occasioni.
A “bucare” Howard sono infatti stati Handzus, Bickell e Frolik, con quest’ultimo autore di un gran rigore trasformato grazie ad una bella finta ed un preciso backhend. Con gran parte del pubblico che aveva già lasciato la Joe Louis Arena, l’attaccante svizzero Damien Brunner ha ridato speranza ai Wings segnando con un pregevole tiro al volo la rete dell’aggancio.
Con soli 52 secondi da giocare, però, la difesa di Chicago ha retto senza troppi affanni. Sarà dunque gara 7, e verrà giocata giovedì notte alle 2 di notte (orario svizzero) allo United Center, “fortino” dei Blackhawks.