(The Bay Area Bias)
SAN JOSE – Si è messa decisamente male la prima serie dei playoff per i Vancouver Canucks, sotto già 3-0 nella serie contro i San Jose Sharks e che saranno costretti ad affrontare faccia a faccia l’eliminazione dai playoff in trasferta.
Nella partita di domenica notte ha debuttato tra i pali il portiere Cory Schneider, questo nonostante il coach dei canadesi, Alain Vigneault, avesse affermato di non credere che Roberto Luongo fosse stato il problema nei primi due incontri.
La partita è finita, come vi abbiamo riportato qui, è finita con una netta vittoria dei californiani, con alcuni giocatori degli Sharks che hanno ringraziato il coach avversario per aver schierato Schneider e non Luongo tra i pali.
“Avevamo la sensazione che Luongo stesse giocando alla grande – ha affermato il capitano degli Sharks, Joe Thornton – ad essere onesti ci sentivamo fortunati a non dover giocare nuovamente contro di lui”.
Il portiere di origini italiane ha sostituito Cory Schneider dopo che quest’ultimo aveva subito 5 gol su 28 tiri, ed ha fermato tutti i 10 tiri scagliati verso la sua porta dagli squali.
“Mi sentivo piuttosto bene sino all’inizio del terzo tempo – ha commentato Schneider – semplicemente non ho fatto abbastanza per tenere la mia squadra in partita e dare ai miei compagni la possibilità di vincerla. Li ho delusi enormemente, sono molto deluso”.
La domanda su chi partirà in porta in gara 4 è ora lecita. “Se sarò chiamato in causa, sarò pronto – ha dichiarato Luongo – se invece non sarà il caso, Cory saprà essere all’altezza della situazione. Questa è la sua squadra e, qualsiasi cosa capiti, lo supporterò al 100%”.
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