È stata una giornata intensa di playoff NHL quella giocata tra domenica e lunedì, iniziata con l’esaltante partita tra Pittsburgh Penguins e New York Islanders. Mark Streit e compagni avevano infatti la ghiotta opportunità di portarsi in vantaggio nella serie davanti al proprio pubblico ma, nonostante un match giocato con il coltello tra i denti, sono stati i Pens ad avere la meglio all’overtime.
Peccato, perchè per la franchigia di Long Island la partita era iniziata nel migliore dei modo, con Moulson e Cizikas che nei primi 6 minuti di gioco erano riusciti a superare in due occasioni Fleury. Pittsburgh però è riuscito a recuperare – e anzi, ribaltare – la situazione già prima della fine del tempo, con Iginla, Kunitz e Dupuis che a scadenze regolari hanno battuto Nabokov.
Nel tempo centrale è arrivato anche il 4-2 a firma di Murray, rete che lasciava presagire un terzo periodo di ordinaria amministrazione per i Pens. Gli Islanders, però, avevano altri programmi e con Okposo ed una bellissima rete di Tavares hanno mandato tutti all’overtime. A decidere la sfida è così stato Kunitz che, con una doppietta, ha ridato il vantaggio nella serie ai suoi.
Altrettanto appassionate la partita tra Minnesota Wild ed i vincitori del Presidents’ Trophy dei Chicago Blackhawks, con i primi che dovevano assolutamente imporsi per non vedersi la serie sfuggire di mano. I Wild hanno iniziato tutto sommato bene, ma sono stati gli Hawks a trovare la rete di apertura con Oduya.
Il pareggio è però arrivato quasi immediatamente, con Bouchard che con un bel backend sottoporta ha superato per la prima volta Crawford. Dopo un secondo tempo a reti inviolate, Parise ha ottenuto il primo vantaggio al 43’09”. Con il pubblico di St. Paul già in delirio, Chicago non si è arresa ed ha pareggiato in extremis la contesa a 2’46” dal 60esimo grazie al tandem Kane–Keith. I festeggiamenti per Minnesota erano però solo rimandati, dato che dopo 2 minuti di overtime è arrivato il game winning goal di Zucker.
Partita decisamente meno interessante nel punteggio quella giocata nel “derby canadese” tra Montreal Canadiens ed Ottawa Senators, con Alfredsson e compagni che sono riusciti ad imporsi in casa con il netto risultato di 6-1.
La partita è stata a dire il vero in bilico sino al terzo tempo, dato che le due formazioni si trovavano sul 2-1 al 40esimo in virtù dei gol di Alfredsson, Pageau e Bourque. 3 reti nello spazio di 7 minuti dei Senators hanno però chiuso ogni pendenza, con Pageau, Turris e Silfverberg che hanno chiuso ogni pendenza in un clima piuttosto teso e nervoso. Pageau ha poi firmato l’hat trick nel finale; la serie è ora sul 2-1 per Ottawa.
All’appello manca solo la sfida tra Vancouver Canucks e San Jose Sharks, che vedeva il debutto in questi playoff dopo l’infortunio di Cory Schneider. Per i canadesi – già sotto nella serie per 2-0 dopo aver perso entrambe le partite giocate in casa – la serata si è velocemente trasformata in un incubo.
Pavelski ha superato per la prima volta il portiere ex biancoblù al 14’08”, prima di firmare anche il raddoppio poco prima di metà partita. I Canucks hanno provato a reagire e con Burrows hanno ottenuto il punto dell’aggancio, ma un inizio di terzo tempo pazzo ha vanificato il tutto. Gli Sharks hanno infatti trovato per altre due volte la via della rete nel giro di 9 secondi tra il 41’40” ed il 41’49”, chiudendo di fatto la partita e (forse) la serie.
L’ex Ginevra Couture ha poi siglato anche il secco 5-1, prima che Hamhuis rendesse la pillola un po’ meno amara per Vancouver fissando lo score sul 5-2. Da notare che Schneider ha subito tutte le reti incassate dai Canucks, parando 23 tiri su 38 e venendo poi sostituito da Roberto Luongo.