(NHL.com)
Continua la stagione pazza e frustrante dei New York Rangers che, dopo aver inanellato quattro vittorie consecutive la scorsa settimana, sono tornati ad essere la squadra molle e senza mordente di inizio stagione ed hanno così concluso senza attenuanti l’abbordabilissima doppia trasferta a Buffalo e Winnipeg.
Due sconfitte che, oltre a far preoccupare oltremodo i sostenitori di una squadra che ad inizio stagione era considerata come una delle contendenti alla Stanley Cup, porta anche i Rangers sotto la riga dei playoff proprio a favore dei Winnipeg Jets, che grazie al successo di giovedì notte hanno scavalcato la formazione di Tortorella soffiandogli da sotto il naso l’ottavo posto nella Eastern Conference.
Su una lunghezza d’onda simile troviamo anche i Philadelphia Flyers, sconfitti seccamente nella loro ultima uscita dai New Jersey Devils nonostante a detta di molti – tra cui il vulcanico portiere Ilya Bryzgalov – la partita contro la formazione di Newark rappresentasse una sorta di (pen)ultima spiaggia per la corsa ai playoff. Philly, che sta ancora aspettando il miglior Claude Giroux, si trova ora a 5 punti dalla linea e pare che il nervosismo in questo senso si stia facendo sentire.
(Bridgetds)
Un’altra squadra alle prese con una prima parte di stagione non proprio da incorniciare sono i Washington Capitals di Alex Ovechkin, che con la vittoria ottenuta ieri in rimonta contro i Carolina Hurricanes sperano di ritrovare la via che porta ai playoff. Lo stesso discorso vale anche per i Tampa Bay Lightning che, nonostante abbiano tra le fila uno Steven Stamkos che è ancora il miglior marcatore della lega con 20 gol, sembra si stiano rendendo protagonisti di una stagione goffa come quella passata.
Continuano invece imperterriti per la loro strada senza alcuna incertezza i Montreal Canadiens, in grandissima forma e con una striscia positiva che dura ora da 4 partite, mentre nelle ultime 10 gli Habs hanno subito una sola sconfitta entro i tempi regolamentari. I canadesi sono trascinati da un Max Pacioretty assolutamente strepitoso, capace di mettere a segno 22 punti in 23 incontri giocati e di reagire ad un inizio di campionato che lo aveva visto evidenziare alcune difficoltà nel finire nel tabellino.
(Bridgetds)
Non sono da meno nemmeno i Pittsburgh Penguins di Sidney Crosby (top scorer della lega con 47 punti e miglior assist man con 35) e Chris Kunitz (addirittura +23 per lui!), appaiati ai Canadiens a 40 punti in cima alla classifica nonostante l’assenza di Evgeni Malkin.
Non bisogna però dimenticare i Boston Bruins di Patrice Bergeron, con l’ex Lugano che è attualmente il miglior marcatore della squadra con 24 punti in 25 match. Con 39 punti e due partite da recuperare nei confronti di Montreal e tre rispetto a Pittsburgh, i campioni del 2011 sono potenzialmente la miglior squadra della Eastern Conference, questo grazie ad una costanza impressionante nei risultati (7-2-1 nelle ultime 10 uscite).
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