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Approvato ufficialmente il riallineamento delle squadre NHL

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La notizia era nell’aria da alcune settimane e in queste ore ne è giunta la conferma ufficiale da parte della National Hockey League. Il tanto discusso riallineamento delle franchigie della Eastern e Western Conference è stato approvato dalla lega.

Questo significa che a partire dalla prossima stagione ci saranno 14 squadre ad ovest e 16 ad est, il tutto suddiviso in quattro division. In molti già cominciano a polemizzare sostenendo che ad ovest sarà molto più facile la qualifica ai playoff, ma tant’è. Si tratta in ogni caso di una notizia storica, volta a cambiare e a ridisegnare il volto della NHL.

I cambiamenti più importanti li subiranno indubbiamente Detroit Red Wings, Columbus Blue Jackets e Winnipeg Jets. Le prime due franchigie verranno spostate ad est, i Jets ad ovest. Questo riallineamento ha come scopo quello di evitare a squadre come le tre sopracitate spostamenti estenuanti ed impegnativi per le trasferte.

Per quanto riguarda invece i Dallas Stars, la compagine texana rimarrà nella Western Conference, ma verrà spostata in un’altra division, insieme a altre franchigie appartenenti al cosiddetto “Central Time Zone”. Per quanto riguarda i playoff, questi consisteranno sempre in 16 squadre, 8 di ogni conference, ma il tutto sarà basato sulle division con l’introduzione di un sistema di “wild card”.

Le prime tre squadre di ogni division saranno le prime 12 squadre nei playoff, mentre i restanti quattro posti disponibili saranno completati dalle due squadre piazzatesi nella posizione più alta in ogni conference. Questo teoricamente permetterÀ ad una singola division di avere addirittura cinque squadre nei playoff.

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