NEW YORK – Prenderà il via martedì notte la stagione NHL 2025/26, con la rincorsa alla Stanley Cup e ai Florida Panthers che si preannuncia più avvincente ed incerte che mai, anche considerando l’assenza iniziale di Matthew Tkachuk e quella per l’intera stagione del capitano Aleksander Barkov.
Una situazione che contribuisce a rendere ancora più agguerrita la concorrenza a partire dagli Edmonton Oilers, reduci da due finali consecutive e rinvigoriti dal rinnovo di Connor McDavid, che ha firmato un nuovo biennale da 25 milioni di dollari.
A caccia della Stanley Cup ci saranno anche i Toronto Maple Leafs, che puntano a rompere un digiuno canadese che dura da 36 anni nonostante l’addio di Mitch Marner, volato a rinforzare i Vegas Golden Knights. Proprio i campioni del 2023 restano tra le favorite, insieme a Carolina – che ha aggiunto Nikolaj Ehlers a un reparto offensivo già temibile – e a Tampa Bay, ancora competitiva ma con una finestra che si sta lentamente chiudendo. Attenzione anche a Colorado, che ritrova finalmente Landeskog, e a Dallas, pronta a confermarsi dopo le ottime premesse della scorsa annata.
Per quanto riguarda la presenza rossocrociata, il contingente resta identico a quello dello scorso campionato: saranno infatti 11 gli svizzeri al via, senza nuovi arrivi né dal Draft né dal mercato estivo. Il fulcro elvetico resta nel New Jersey, dove Nico Hischier, Timo Meier e Jonas Siegenthaler proveranno a spingere i Devils a un percorso più profondo nei playoff.
Chi invece sogna in grande è Akira Schmid, che difenderà i pali dei Vegas Golden Knights come backup di Adin Hill, con la concreta possibilità di diventare il primo svizzero dai tempi di Mark Streit ad alzare la Stanley Cup. Potranno provarci anche Janis Moser a Tampa e Lian Bichsel a Dallas, ma anche i Winnipeg Jets di Nino Niederreiter possono avere l’ambizione di mirare in alzo.
Da seguire anche Kevin Fiala, elemento fondamentale dei Los Angeles Kings, squadra capace di alternare fasi di grande brillantezza a momenti di totale blackout nei playoff. Poche illusioni invece per Pius Suter, che riparte da St. Louis dopo l’esperienza a Vancouver, e per Roman Josi, tornato pienamente operativo dopo i problemi cardiaci di febbraio e deciso a guidare ancora una volta Nashville. In cerca di riscatto pure Philipp Kurashev, trasferitosi da Chicago a San Jose, dove lo attende una stagione di pura ricostruzione in una delle realtà più difficili della lega.
Per i più appassionati, nel corso delle scorse settimane HSHS ha presentato con delle schede più dettagliate tutte le 32 squadre NHL. L’indice degli articoli di seguito.
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