Social Media HSHS

Lugano

5 spunti da Lugano: il puntesel e l’attesa, la casa di papà, Santi 700, quali rigoristi?

(Photobrusca & Luckyvideo)

Dopo ogni weekend di campionato HSHS vi proporrà una rubrica dedicata agli ultimi impegni di Ambrì Piotta e Lugano, da cui abbiamo tratto una serie di spunti che vi lasciamo di seguito.

Verranno selezionati cinque episodi o fatti interessanti che hanno caratterizzato i match delle squadre ticinesi, a volte con l’obiettivo di analizzare quando successo sul ghiaccio, altri semplicemente per strapparvi un sorriso!


1. L’importanza del “puntesel”

(Photobrusca & Luckyvideo)

Nella scorsa stagione il Lugano pagò spesso pegno perdendo partite che stava gestendo in vantaggio o che erano avviate all’overtime, uscendo a zero punti in ben 27 occasioni. In tutta l’annata i bianconeri andarono oltre il terzo tempo solo cinque volte incassando sei soli punticini, con la media campionato che si assestava attorno a 15 punti incassati per squadra dall’overtime ai rigori e Fazzini e compagni distanti 7 punti dal decimo posto.

In questo primo turno abbondante la squadra di Tomas Mitell è a quota 4 punti su tre partite andate oltre la terza sirena, e accumulandone di quando in quando sono quei punticini che al mese di marzo possono fare la differenza.

2. Lo strazio dell’attesa

L’assenza di Brendan Perlini dal tabellino dei marcatori ormai non fa più notizia e questo è il campanello d’allarme peggiore per un attaccante che era stato ingaggiato con lo scopo di essere uno dei principali scorer della squadra. Il canadese è rimasto a secco finora per dodici partite dall’inizio di campionato, facendo peggio di alcuni suoi predecessori.

Nella stagione 2016/17 lo svedese Patrik Zackrisson impiegò nove incontri prima di trovare il gol, Mikkel Boedker nel 2021/22 ci mise otto partite, mentre Arttu Ruotsalainen trovò la prima gioia in campionato con i bianconeri dopo dieci giornate. È che la cosa ora si fa seria.

3. La vecchia casa di papà

(EHC Kloten)

Negli istanti precedenti l’ingaggio d’inizio tra Lugano e Kloten se ne stava lì appoggiato alla balaustra a guardarsi attorno. Voltato di schiena verso la tribuna est, a qualche tifoso non propriamente giovane qualche ricordo nostalgico sarà passato dalla mente al cuore leggendo il nome “Huet” sulla maglia di quel ragazzino che di mestiere fa il portiere come il papà vestendo i colori del Kloten.

Chissà se il giovane Ewan tra uno sguardo e l’altro ha pensato ai ricordi che papà Cristobal, uno dei portieri più forti nella storia dell’Hockey Club Lugano, ha lasciato in molti di quei tifosi che domenica erano ancora lì in quella stessa pista, lui che è nato giusto un anno prima dell’ultimo titolo bianconero. Eh già, il tempo che passa è proprio una crudeltà.

4. Quali rigoristi?

(Photobrusca & Luckyvideo)

Contro il Kloten il Lugano l’ha spuntata ai rigori per una volta – non accadeva dalla stagione 2023/24 – e lo ha fatto potendo permettersi di non avere l’apporto dei suoi due migliori rigoristi.

Luca Fazzini ha infatti sbagliato il suo tentativo (ed è già una notizia così) mentre Linus Omark, che forse il pubblico avrebbe voluto vedere all’opera, non ha dovuto nemmeno scendere in pista dato che ci avevano pensato Simion, Sgarbossa e Thürkauf supportati dalle parate di Schlegel. Se c’è bisogno faremo una telefonata, grazie comunque.

5. Santi 700

(Photobrusca & Luckyvideo)

Prima dell’incontro che ha visto il Lugano affrontare il Kloten, il presidente del club bianconero Vicky Mantegazza ha omaggiato Santeri Alatalo per le sue 700 partite in National League. Divisosi in sole tre squadre in Svizzera, “Santi” ha portato a Lugano esperienza e leadership oltre che alla sostanza di 25 reti e 97 assist in 239 apparizioni con la maglia bianconera.

Autore a volte di qualche errore di “fantasia”, controbilanciato da molte reti pesanti, lui che rimane uno dei migliori pattinatori della lega a 35 anni è comunque oggi parte fondamentale della squadra di Tomas Mitell e l’applauso riservatogli dalla Cornèr Arena conferma anche che rimane uno dei giocatori più amati dal pubblico.

Click to comment

Altri articoli in Lugano