A partire dal 7 ottobre ricomincerà lo spettacolo della NHL, con tre partite che daranno il via ufficialmente al campionato più bello del mondo.

Quest’anno HSHS torna a proporvi la presentazione di tutte e 32 le franchigie della NHL, con degli articoli riassuntivi che ci accompagneranno sino ad inizio ottobre.

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WINNIPEG JETS

La rosa 2025/26

PORTIERI
Connor Hellebuyck, Dominic DiVincentiis, Eric Comrie

DIFENSORI
Colin Miller, Dylan DeMelo, Dylan Samberg, Elias Salomonsson, Haydn Fleury, Josh Morrissey, Logan Stanley, Luke Schenn, Neal Pionk, Ville Heinola

ATTACCANTI
Adam Lowry, Alex Iafallo, Cole Koepke, Cole Perfetti, David Gustafsson, Gabriel Vilardi, Gustav Nyquist, Jaret Anderson-Dolan, Jonathan Toews, Kyle Connor, Mark Scheifele, Morgan Barron, Nino Niederreiter, Tanner Pearson, Vladislav Namestnikov

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WINNIPEG – A volte basta un singolo momento per cambiare la narrazione di una stagione. Per i Jets è stato il gol di Cole Perfetti in Gara 7 contro St. Louis al 59’57, preludio alla rete decisiva di Adam Lowry all’overtime. Quella vittoria ha evitato che Winnipeg venisse etichettata come l’ennesima squadra incapace di confermare la regular season, dopo la conquista del Presidents’ Trophy. La successiva eliminazione contro Dallas, maturata solo all’ultimo respiro, ha comunque lasciato segnali positivi, consolidati dalla solidità ritrovata di Connor Hellebuyck tra i pali.

L’attacco resta trainato dal duo Mark Scheifele-Kyle Connor, capaci insieme di 80 reti e di essere tra i migliori marcatori della lega negli ultimi anni. Ma il vero punto di forza è la profondità: otto attaccanti in doppia cifra oltre quota 15 gol testimoniano un collettivo ricco di soluzioni. Importante ovviamente la presenza del rossocrociato Nino Niederreiter, sempre costante da una stagione all’alta.

In questo contesto si inserisce Jonathan Toews, tornato nella sua città natale dopo due anni lontano dalla NHL.  A 37 anni non potrà garantire il rendimento dei giorni migliori, ma anche una produzione da mezzo punto a partita rappresenterebbe un valore aggiunto prezioso, specie in attesa del rientro di Lowry, fermato dagli infortuni.

La difesa non ha invece un reparto stellare, ma il sistema corale funziona. Josh Morrissey resta il leader, mentre Dylan Samberg ha fatto un salto di qualità notevole, affermandosi come top-four affidabile. La coppia Samberg–Pionk è stata tra le migliori in NHL per rendimento a cinque contro cinque, con numeri che sottolineano la capacità dei Jets di limitare le occasioni pericolose. L’approccio collettivo e la disciplina difensiva hanno permesso alla squadra di chiudere con la miglior media gol subiti della lega (2.32).

Tra i pali, Hellebuyck rimane il punto fermo. Nonostante qualche critica dopo le prime partite di playoff, ha saputo rialzarsi con prestazioni decisive. Accanto a lui, Eric Comrie ha confermato di poter reggere il ruolo di backup, formando una coppia solida e affidabile.

Con un mix di giocatore di prima fascia, profondità e carattere, Winnipeg affronta la stagione con legittime ambizioni. Il ritorno di Toews completa un puzzle già competitivo, ma per i Jets è il momento di trasformare il potenziale in una corsa vera e propria alla Stanley Cup.