A partire dal 7 ottobre ricomincerà lo spettacolo della NHL, con tre partite che daranno il via ufficialmente al campionato più bello del mondo.
Quest’anno HSHS torna a proporvi la presentazione di tutte e 32 le franchigie della NHL, con degli articoli riassuntivi che ci accompagneranno sino ad inizio ottobre.
SAN JOSE SHARKS

La rosa 2025/26
PORTIERI
Alex Nedeljkovic, Jakub Skarek, Yaroslav Askarov
DIFENSORI
Dmitry Orlov, Jack Thompson, John Klingberg, Luca Cagnoni, Mario Ferraro, Nick Leddy, Sam Dickinson, Shakir Mukhamadullin, Timothy Liljegren, Vincent Desharnais
ATTACCANTI
Adam Gaudette, Alexander Wennberg, Barclay Goodrow, Carl Grundstrom, Collin Graf, Colin White, Jeff Skinner, Macklin Celebrini, Philipp Kurashev, Ryan Reaves, Ty Dellandrea, Tyler Toffoli, Will Smith, William Eklund, Zack Ostapchuk
SAN JOSE – Dopo due annate consecutive chiuse all’ultimo posto della NHL, i San Jose Sharks affrontano la stagione 2025/26 con l’obiettivo di invertire finalmente la rotta. Il GM Mike Grier, in carica dal 2022, ha predicato pazienza durante la ricostruzione, smantellando la vecchia ossatura della squadra per fare spazio a un gruppo giovane e ambizioso. Ora, con l’innesto di alcuni veterani mirati, la franchigia californiana spera di abbandonare il ruolo di fanalino di coda.
L’attacco sarà nuovamente guidato dal talento emergente Macklin Celebrini, autore di 63 punti in 70 partite da rookie e già leader della squadra. Al suo fianco si attendono passi avanti da Will Smith e dallo svedese William Eklund, mentre l’esperienza arriverà da Tyler Toffoli, Alexander Wennberg e da Jeff Skinner. Vorrà inoltre rilanciarsi lo svizzero Philipp Kurashev.
Sul fronte difensivo, le partenze di Jake Walman, Marc-Edouard Vlasic e Jan Rutta hanno portato a un deciso rinnovamento: sono arrivati John Klingberg, Dmitry Orlov e Nick Leddy, che insieme a Mario Ferraro formeranno il nuovo nucleo arretrato. Grande curiosità accompagna anche Sam Dickinson, 11esima scelta assoluta del Draft 2024, che proverà a guadagnarsi spazio già in questa stagione.
Il punto più delicato resta però tra i pali. Dopo un’annata con la penultima percentuale di parate della lega (88.1%), i Sharks hanno voltato pagina salutando Blackwood, Georgiev e Vanecek. Ora le chiavi del futuro sono nelle mani del giovane russo Yaroslav Askarov, affiancato da Alex Nedeljkovic per garantire competitività e stabilità tra i pali.
La panchina resta affidata a Ryan Warsofsky, che dopo una stagione difficile a San Jose ha comunque conquistato l’oro mondiale con gli USA, riportando entusiasmo attorno al suo lavoro. La sua crescita sarà decisiva per trasformare una squadra giovane e talentuosa in un gruppo competitivo.
Gli Sharks vantano oggi uno dei migliori prospect pool dell’intera NHL, con nomi come Sam Dickinson, Luca Cagnoni, Michael Misa e Igor Chernyshov pronti a bussare alla porta della prima squadra. Il futuro sembra quindi più luminoso, ma la vera sfida sarà trasformare il potenziale in risultati concreti già in questa stagione. Per riuscirci, San Jose dovrà soprattutto imparare a chiudere le partite. Nel 2024/25 infatti i californiani avevano fatto registrare numeri pessimi nei terzi periodi, sprecando troppe situazioni favorevoli.
La strada verso un ritorno ai playoff è ancora lunga, ma l’impegno della dirigenza e il talento dei giovani leader alimentano una nuova speranza tra i tifosi della Bay Area. Se Askarov confermerà di poter diventare un numero uno e Celebrini continuerà a trascinare l’attacco, i Sharks potrebbero davvero iniziare a risalire dal fondo della classifica.
LE SQUADRE PRESENTATE SINORA |


