
NEW YORK – La NHL ha comunicato la decisione presa in merito allo status di Alex Formenton, Dillon Dubé, Cal Foote, Carter Hart e Michael McLeod, tutti membri della Nazionale canadese U20 del 2018 e coinvolti nel controverso caso legato agli eventi successivi al Gala della Hockey Canada Foundation del 2018 a London.
Pur essendo stati assolti lo scorso luglio al termine di un processo penale durato due mesi, la NHL ha stabilito che il comportamento dei cinque giocatori non ha rispettato gli standard morali e i valori che la Lega e le sue squadre pretendono. Le accuse, sollevate nel 2022, avevano portato a un’ampia inchiesta indipendente da parte della NHL, poi sospesa quando nel gennaio 2024 erano stati formalizzati i capi d’imputazione.
La giudice Maria Carroccia aveva infine emesso un verdetto di non colpevolezza il 24 luglio 2025, ma la Lega ha comunque ritenuto necessario imporre delle sanzioni disciplinari. Dopo aver incontrato i giocatori, che hanno espresso rammarico per le proprie azioni, la NHL ha stabilito che essi potranno firmare un contratto non prima del 15 ottobre 2025 e tornare a giocare in partite ufficiali solo dal 1 dicembre 2025, dopo un’assenza di quasi due anni.
La NHL ha ribadito di aspettarsi che d’ora in avanti ciascuno dei cinque rispetti gli standard richiesti dentro e fuori dal ghiaccio. Attualmente Formenton ha un accordo valido con l’Ambrì Piotta sino al 7 dicembre.


