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Lugano

Steinmann punta tutto su una nuova cultura: “Mezza squadra è nuova, il lavoro inizia ora”

Parola anche all’head coach Mitell: “Vogliamo essere una squadra veloce e aggressiva, pattinare tanto senza essere attendisti. Voglio vedere passione, da parte di giocatori che tengono davvero a ciò che stiamo facendo”

LUGANO – È il primo giorno di un lungo percorso quello iniziato lunedì dal Lugano, che con il nuovo DS Janick Steinmann e l’head coach Tomas Mitell hanno delineato le basi di quello che sarà il lavoro che dovrà portare all’inizio del campionato.

“La priorità è ovviamente quella di fare meglio rispetto al passatoha debuttato Steinmann – a livello di squadra ma anche e soprattutto in termini di cultura e filosofia. Questo è un argomento su cui abbiamo messo l’accento in maniera particolare, partendo con la scelta del nuovo staff tecnico e con i giocatori arrivati dal mercato. Abbiamo cambiato praticamente mezza squadra, questo per instaurare davvero una nuova cultura”.

L’approccio di questo “nuovo Lugano” è iniziato con una settimana passata da Steinmann con il suo staff tecnico, per analizzare quanto successo in passato ma soprattutto per delineare la filosofia da seguire.

“Abbiamo messo sotto contratto tanti giocatori, ma la vera costruzione della squadra inizia adesso”, ha continuato Steinmann. “Abbiamo spiegato a tutti le nostre regole, siamo sulla stessa pagina ed ora si tratterà di costruire rapporti ed equilibri all’interno dello spogliatoio. Bisogna dare insomma alla squadra una struttura”.

Una nota è poi stata dedicata alla chiara distinzione dei ruoli all’interno dello staff. “Il mio ruolo da DS è quello di scegliere le persone giuste, e di verificare che la nostra filosofia venga seguita. Il lineup sarà invece ovviamente di responsabilità dei coach, così come la gestione giornaliera della squadra. Mitell è il chiaro head coach, mentre Hedlund ha il ruolo di associate e si occuperà prevalentemente della difesa, del penality killing e del gioco senza disco”. 

In termini di obiettivi concreti il club si esprimerà nella consueta conferenza stampa di inizio stagione, ma nel frattempo è chiaro che la parola d’ordine di questo Lugano debba essere “team first”. Il ruolo di capitano sarà sempre di Calvin Thürkauf, mentre il resto del team di capitani verrà determinato al termine del preseason.

Alcune parole le ha spese anche l’head coach Tomas Mitell, che ha principalmente delineato le idee di base su cui vuole basare il sistema di gioco. “Vogliamo essere una squadra veloce e aggressiva, pattinare tanto senza essere mai attendisti. Ci aspettiamo anche fisicità, questo è il mindset. La nostra intenzione è quello di essere molto comunicativi con i giocatori e dare loro diversi feedback, devono sempre sapere cosa ci attendiamo da loro”.

“Molta attenzione verrà inoltre data alla preparazione mentale, per essere pronti quando andremo sul ghiaccio. Vogliamo vedere la volontà di tutti di aiutare i propri compagni. Il nostro focus è però sull’immediato, senza guardare troppo avanti. Sul ghiaccio voglio vedere passione, da parte di giocatori che tengono davvero a tutto ciò che stiamo facendo”, ha concluso Mitell.

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