AMBRÌ – Dopo un inizio di stagione con qualche difficoltà, da alcune settimane Tommaso De Luca è tornato sui suoi migliori livelli, e anche a livello di punti i risultati stanno arrivando con costanza.
Il giovane italiano ha aperto le marcature nella sfida contro lo Zugo con una bella conclusione, valsa per lui il quarto gol – e il settimo punto – nelle ultime nove partite.
“Penso sia stata una partita discreta, siamo partiti benissimo, cosa che non eravamo riusciti a fare nelle scorse uscite. Loro però dal secondo tempo sono tornati più carichi di noi, hanno portato maggiore intensità e ci hanno fatto vedere di cosa sono capaci nella nostra zona difensiva”, ci ha spiegato De Luca. “Noi invece non siamo più riusciti a riprendere il momentum, magari sfruttando un powerplay o segnando un altro gol. Questo ha portato al secondo gol dello Zugo e poi alla sconfitta nell’overtime”.
Di positivo c’è il fatto di aver concretizzato ciò che avete creato nel primo tempo, mentre nelle ultime uscite avevate vanificato tante opportunità…
“Sì, penso che abbiamo creato delle buone occasioni e stavolta sono entrate. Nelle ultime partite eravamo stati anche un po’ sfortunati davanti al portiere avversario, ma il nostro obiettivo deve essere anche quello di non mollare quando ci si trova avanti di un paio di gol e continuare a giocare forte. In questo dobbiamo migliorare”.
Difensivamente serviva una scossa, e le cose sono andate meglio. Bravo anche Juvonen, che con alcuni interventi ha fatto la differenza…
“Concordo, penso che se avessimo vinto la partita, sarebbe stato lui il giocatore considerato il migliore sul ghiaccio. Lo abbiamo visto giocare con quella fiducia in sé stesso che aveva mostrato la passata stagione, sicuramente da qui in avanti ci darà una mano in più”.
Hai giocato subito al fianco di Chris DiDomenico, un giocatore importante e che fa sempre “molto rumore” quando è sul ghiaccio. Com’è andata?
“È un giocatore straordinario, già in mattinata quando l’ho visto in allenamento è apparsa subito chiara la sua intelligenza hockeyistica fuori dal comune. Questa è una caratteristica che hanno in pochi, starà a noi sfruttarla al massimo. Porta inoltre moltissima energia sul ghiaccio e in spogliatoio, e penso proprio che come club la sfrutteremo per fare ancora meglio”.
Il prossimo impegno è a Bienne. Ci arrivate dopo una prova contro lo Zugo comunque positiva nonostante il finale…
“Sì, penso che ci stiamo riavvicinando alla vittoria facendo passo dopo passo. Il weekend sarà cruciale per noi, vogliamo arrivare alla pausa in maniera positiva e lasciarci alle spalle una buona prima parte di campionato”.