PRAGA – Al termine della finalissima l’attaccante del Davos, Matej Stransky, arriva in mixed zone con la medaglia d’oro al collo e un ampio sorriso.
“È una sensazione fantastica, incredibile. Una delle migliori della mia vita, probabilmente la migliore dopo la nascita dei miei figli”.
È stata una partita tirata, ci ha pensato Pastrnak con un tiro da campione a deciderla…
“È stato un match molto duro, entrambe le squadre erano nervose, nessuno voleva fare errori. Sapevamo che una rete sarebbe stata decisiva, da una parte o dall’altra. È divertente che sia stato proprio Pastrnak a segnare: Jaromir Jagr aveva predetto che sarebbe stato lui a decidere la contesa”.
Hai parlato con Ambühl, il tuo capitano a Davos?
“Sì ci siamo parlati. Avrei preferito vincere contro qualcun altro e non contro di lui. Ho grandissimo rispetto per Andres, è un eccezionale compagno di squadra. Ci prova da 20 anni a vincere il Mondiale e una volta in più è andato così vicino al trionfo. Mi dispiace tanto per lui”.
Ora ci saranno giorni di grandissima festa a Praga…
“Lo spero proprio, abbiamo reso felici le persone e celebreremo come mai fatto prima”.