PRAGA/OSTRAVA – Non inganni il risultato, il Canada ha fatto quello che ha voluto per più di due tempi contro la Norvegia, semplicemente non ha forzato mai le giocate per affondare i colpi, attendendo il momento giusto per fare del male alla Norvegia.
Non tragga in errore nemmeno il fatto che la Norvegia, dopo le due reti canadesi ad opera di Tanev nel primo tempo e di Mangiapane in quello centrale, sia riuscita a dimezzare lo scarto al 42′, perché la conclusione di Solberg è stata solo la seconda per i nordici, i quali non sono riusciti a scagliare un solo disco su Daws per quaranta minuti!
Difatti ai canadesi è bastata un’altra accelerazione tre minuti dopo con Cozens in shorthand per riportare a terra gli avversari, con McCann a chiudere i conti con il 4-1 nei minuti finali.
Il successo del Canada porta Bedard e compagni in testa al Gruppo A in coabitazione con la Svizzera, mentre la Norvegia non è ancora al sicuro da brutte sorprese, con soli tre punti davanti alla Gran Bretagna ultima e ferma al palo.
Anche la sfida disputata alla Ostravar Arena valida per il Gruppo B ha visto un dominio totale della squadra vincitrice, ossia gli Stati Uniti, passati per 5-0 sulla Francia. Il risultato oltretutto è ancora piuttosto stretto rispetto a quanto si è visto sul ghiaccio, con una nazionale americana capace di portarsi sul 4-0 già nel primo periodo con le reti di Nelson, Gaudreau e la doppietta di Boldy.
La squadra di Hynes si è poi procurata una montagna di occasioni anche nel resto dell’incontro, molte sbagliate per mancanza di precisione, altre per la bravura del portiere francese Julian Junca. Il portiere dei Tulsa Oilers in ECHL ha dovuto infatti fronteggiare ben 52 tiri, subendo anche il 5-0 di Pinto nei minuti finali dell’incontro.
Con questo successo gli USA agganciano la Lettonia piazzandosi al quarto posto del girone di Ostrava superando la Germania.